1° giorno

1° GIORNO - BOLOGNA – PARIGI SISTEMAZIONE IN HOTEL - VISITA MUSEO QUAI BRANLY – CENA CROCIERA BATEAUX PARISIENS

Siamo partiti con Max dall'aeroporto di Bologna con un volo mattutino no-stop Air France diretto all'aeroporto di Charles De Gaulle CDG, a nord della capitale.

Vi ricordiamo che nella vostra prenotazione del volo deve necessariamente essere specificata la presenza di un passeggero con carrozzina. A seconda della compagnia aerea prescelta, potrebbe essere richiesta una serie di dati sul passeggero e sulle misure della carrozzina: lunghezza/ larghezza / altezza carrozzina chiusa e peso. Per il check-in è bene presentarsi almeno 2h/2h30 prima del volo in aeroporto per ottenere l'assistenza speciale prenotata.

Al nostro arrivo a CDG, abbiamo optato per un trasferimento privato offerto dalla nostra compagnia partner Parigi.it, Transport Leonardo, il cui autista attendeva al terminal il nostro arrivo, appena fuori il ritiro bagagli. Nel nostro caso, potendo Max lasciare la carrozzina pieghevole nel portabagagli durante il tragitto, e salire a bordo del minibus con il nostro aiuto, abbiamo prenotato una vettura standard (non adattata dunque con rampa di risalita per carrozzina). Se desiderate prenotare un trasferimento di questo tipo, è bene accertarsi che sia idoneo per il passeggero disabile, onde evitare spiacevoli complicazioni in loco. In alternativa, se necessitate di una vettura speciale, non esitate a contattarci per informazioni o preventivi. 

E' bene, inoltre, sapere che il servizio pubblico, Roissybus (costo € 10,50 per tratta), è accessibile  è collega in bus i principali terminal dell’aeroporto di CDG al centro Parigi, con capolinea vicino alla Place de l'Opéra.

Il nostro trasferimento ci ha condotto direttamente in hotel nel 13° arrondissement, quartiere moderno e accessibile, giovane e animato, grazie anche alla presenza della nuova grande biblioteca di Parigi, la Bibliothèque Francois Mitterand.

In un'ora circa di percorrenza siamo arrivati al nostro hotel, il PARK&SUITES Prestige Paris in  70, avenue de France, stazione metro linea 14, "Bibliotheque Francois Mitterand".
 
Abbiamo scelto questa struttura in funzione di 2 requisiti fondamentali a favore dell'accessibilità:
1) posizione, questo hotel è a due passi dall'unica linea di metropolitana interamente accessibile di Parigi, ovvero la linea 14, e si trova in un quartiere moderno con strade ampie e agevolmente percorribili se si è in carrozzina;
2) disponibilità di aparthotel con angolo cottura che avessero larghe camere accessibili e bagni adattati. Desideriamo far presente che in questo hotel solo la tipologia camera Junior suite è accessibile.

Dopo un pranzo veloce nei pressi dell'hotel e la sistemazione in camera, siamo partiti in direzione del Museo del Quai Branly, un interessantissimo - seppur ancora poco conosciuto - museo etnologico, di arte "non occidentale", situato a due passi dalla Tour Eiffel. Per raggiungere il quai Branly, abbiamo preso la metro linea 14 fino a Madeleine, da lì il bus linea 42 fino al quai branly. La rete dei bus a Parigi è interamente accessibile, l'autista può azionare, su richiesta, una pedana per la salita e la discesa del passeggero disabile.

I nostri colleghi e amici del commerciale e marketing del Museo del Quai Branly ci hanno offerto una magnifica visita guidata delle collezioni permanenti del museo della durata di circa 1h30. La nostra ineccepibile guida, M. Serge, studioso di etnonologia e antropologia, è stata eccezionale e davvero appassionante! Il museo è un’attrazione completamente accessibile ed è gratuita per il disabile e il suo accompagnatore; qui troverete tutte le info: www.quaibranly.fr


Al termine della visita, intorno alle 18:30, abbiamo fatto una piacevole passeggiata lungo la Senna a piedi fino al Port de la Bourdonnais (circa 500 metri di distanza) ovvero fino all’imbarco dei Bateaux Parisiens. Per le persone a mobilità ridotta, l'unico accesso possibile all'imbarco è proprio dal quai Branly (da dove accedono le auto e i pullman), quello dalla Tour Eiffel presenta invece dei gradini. Lì siamo stati accolti dal gentilissimo staff di Bateaux Parisiens che ci ha mostrato tutte le info sull’accessibilità, sia per i battelli che effettuano le promenade (giri di 1 ora commentati con audioguida) che per i battelli destinati alla cena con crociera. Troverete bagni accessibili all’imbarco, non sul battello.

A bordo di un battello interamente vetrato, Max ed Enza hanno trascorso un'esperienza romantica, con veduta panoramica di Parigi dal battello, gustando un ottimo menu francese a bordo e allietati da musica dal vivo.

La crociera con cena dura 2 ore, dalle 20:30 alle 22:30. Al termine, Max ed Enza hanno preso un taxi della compagnia G7 HORIZON, vettura adattata, prenotato in anticipo dalla compagnia.

...La parola a Max!

  Il quartiere dove è ubicato l’hotel del nostro alloggio, è perfettamente accessibile. Molto moderno e senza difficoltà per chi si sposta in carrozzina manuale ma anche elettrica. Poco distante dall’hotel si trova l’ascensore per scendere alla metro linea 14, accessibile e comoda per portarti in molti luoghi della città.
Il Museo del Quai Branly è veramente magnifico, oltre che accessibilissimo. E’ un viaggio in continenti e tempi lontani. Consiglio, se possibile, di visitarlo con la guida. Il suo racconto è prezioso per immergerti nel “viaggio”. La consiglio vivamente come tappa.
La cena sul battello. Che dire. Classe e romanticismo. Godersi dal fiume, attraverso la splendida vetrata, le bellezze di Parigi in riva al fiume, è un’esperienza difficile da dimenticare. Soprattutto il godersi il giro sul battello dalla luce del giorno fino all’arrivo del buio con le attrazioni visibili illuminate. Se è possibile è bene stare vicino alla vetrata. Unica nota da far presente: per salire sul battello c’è uno scalino. Il personale ti aiuta a superarlo ma se si è con una carrozzina elettrica, può essere molto complicato se pesante. Ho chiesto agli amici di Parigi.it di far presente che esistono pedane rimovibili e pieghevoli da usare in questi casi. Cena ottima.
Maximiliano Ulivieri ( founder del portale diversamenteagibile.it)