Casa Natale di Louis Braille

Qui nacque colui che inventò l'alfabeto Braille per i non vedenti

Louis Braille, nato a Coupvray il 4 gennaio del 1809, fu l'inventore francese che ideò l'alfabeto Braille, che da lui prese il nome, il linguaggio ancora oggi utilizzato per la scrittura e la lettura dalle persone non vedenti.
Figlio di un sellaio, Louis Braille sembrava predestinato un giorno a succedere il padre nella sua attività di famiglia.  Ma un giorno il suo destino cambiò fatalmente all'età di soli 3 anni, nel 1812, a seguito di un tragico incidente all'occhio sinistro, mentre giocava nell'officina paterna in un momento di disattenzione dei suoi genitori. A causa dell'estendersi dell'infezione perse poi la vista anche all'occhio destro e divenne cieco.

A 10 anni Louis Braille vinse una borsa di studio alla Institution des Jeunes Aveugles (Istituto per giovani ciechi) a Parigi, uno dei primi centri specializzati per persone non vedenti.
Un giorno un soldato, Charles Barbier, fa visita all'istituto, incontra Braille e gli parla di un modo a cui aveva pensato per trasmettere informazioni di notte, al buio, nelle trincee: consisteva in sistema di dodici punti in rilievo che rappresentavano differenti suoni.

Da questo spunto Braille, nel 1829, quando aveva solo vent'anni, ideò un alfabeto basato su punti salienti che combinano 63 possibili combinazioni. L'alfabeto porterà il suo nome e cambierà la vita dei ciechi in tutto il mondo.

Nella cittadina di Coupvray, nell'est parigino nel dipartimento di Senna e Marna, è situata la sua casa natale dove è oggi possibile visitare un piccolo museo a lui dedicato. 
Trasformata in museo nel 1956, la casa di Louis Braille si trova in fondo al villaggio, in una strada ribattezzata con il suo nome. Classificato come monumento storico, questa casa briarda ha mantenuto il suo aspetto autentico. È gestita congiuntamente dalla World Blind Organization, dal French Louis Braille Committee e dal comune di Coupvray, proprietario della casa.

Il Ministro della Cultura e della Comunicazione ha conferito al museo l'etichetta "Maisons des Illustres", progettata per mettere in risalto le straordinarie residenze della loro storia e di coloro che vi hanno vissuto.

Al piano terra si può trovare la sala comune, un soggiorno tipicamente Brie in cui la famiglia viveva il sellaio Simon-René Braille, la moglie Monique e i loro quattro figli, tra cui Louis, il più giovane. Accanto ad esso c'è il laboratorio in cui sono conservati alcuni mobili e gli strumenti del mestiere. Al piano superiore, c'è una stanza con vista sul giardino dove Louis Braille amava venire a riposare.

Questo museo-casa è interamente dedicato alle invenzioni relative alla scrittura in Braille (le prime tavolette in braille, una macchina da scrivere Braille, un rafigrafo...). 

La casa natale di Louis Braille e museo si può visitare tutti i giorni eccetto il lunedì dalle 14:00 alle 17:00 (e d'estate anche di mattina) con possibilità di visite guidate in francese e inglese.

Villa Savoye
Villa Savoye
Villa Savoye

INFO PRATICHE MAISON LOUIS BRAILLE

giorni e orari estivi (1° aprile - 30 settembre)tutti i giorni tranne il lunedì (10:00-12:00 e 14:00-18.00)
giorni e orari invernali (1° ottobre - 31 marzo)tutti i giorni tranne il lunedì (14:00-18.00) - venerdì riservato ai gruppi
biglietti€ 4 per persona , gratuito per bambini sotto i 12 anni.
contatti+33 01.60.04.82.80 - musee.louisbraille@orange.fr

© Redazione Parigi.it - 18 settembre 2018

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