Situazione sicurezza e apertura attrazioni Parigi

Come cambia il turismo a Parigi dopo gli attentati terroristici del 13 novembre. Cosa sapere, quali musei e attrazioni sono aperti.

In seguito ai tragici eventi occorsi nella notte di venerdì 13 novembre a Parigi, le autorità francesi hanno dichiarato lo stato di emergenza e adottato delle misure straordinarie per garantire la sicurezza dei propri cittadini e dei turisti del mondo intero, in visita alla capitale. 

Al fine di garantire la sicurezza dei turisti che visitano la Francia in questo periodo, le misure e i controlli di sicurezza nei luoghi culturali e turistici sono stati considerevolmente rinforzati.

E’ bene tuttavia precisare che dopo i 3 giorni di chiusura delle maggiori attrazioni turistiche dal 14 al 16 novembre (4 giorni per Disneyland Paris, fino al 17 novembre incluso), in segno di rispetto del lutto nazionale, a partire dal 17 novembre 2015 tutti i luoghi culturali e turistici, hanno ripreso gradualmente la loro regolare attività.

Gli aeroporti di Parigi, i musei e monumenti, i cabaret e le attrazioni turistiche hanno riaperto. La Torre Eiffel, il Museo del Louvre, la Reggia di Versailles, Il Museo d’Orsay, il Centre Georges Pompidou, la cattedrale di Notre Dame e le Torri, la Tour Montparnasse, l’Opéra Garnier, il Grand e Petit Palais, l'Arco di Trionfo e la Basilica-Cattedrale di Saint-Denis e le altre principali attrazioni turistiche sono aperte.

I grandi magazzini, i negozi e i centri commerciali parigini hanno riaperto da lunedì 16 novembre e sono già installati i principali mercatini di Natale, tra cui il Mercatino di Natale degli Champs Elysées che sarà possibile visitare fino al 3 gennaio 2016.

Benché, in segno di rispetto delle vittime degli attentati, quest’anno non abbia avuto luogo la tradizionale cerimonia di inaugurazione in presenza del sindaco di Parigi, le illuminazioni natalizie degli Champs Elysées sono già installate, come anche la Ruota panoramica in Place de la Concorde.

I mezzi di trasporto non hanno mai riportato giorni di chiusura, ma occasionalmente, a seconda delle emergenze riscontrate, alcune linee sono state interrotte o sospese la notte degli attentati o nei giorni successivi.
Ad oggi dunque, il traffico di metropolitane, autobus, tramway e RER è regolare.


Le frontiere della Francia non sono chiuse, e agli italiani (o residenti nei paesi UE) che si recano in Francia, non è richiesta nessuna formalità o documento aggiuntivo. Se si arriva da un paese dell'Unione Europea o dall'area Schengen è sufficiente essere muniti di passaporto o carta d'identità in corso di validità.
Gli aeroporti di Parigi funzionano regolarmente e tutti i collegamenti aerei nazionali e internazionali sono riconfermati. Le politiche di annullamento dei voli per chi ha deciso di rinunciare al proprio viaggio a Parigi, variano a discrezione della compagnia aerea di prenotazione.
A causa del rafforzamento delle misure di sicurezza, si raccomanda di avere sempre con se i propri documenti per poterli mostrare e di presentarsi almeno 2h30 prima della partenza del volo, per il check-in in aeroporto a Parigi, in quanto le attese all’imbarco potrebbero essere più lunghe.


Alcune cose da sapere e precauzioni da adottare, se visitate Parigi in questo periodo:


- I controlli di sicurezza si sono intensificati e per tale ragione è possibile incorrere in code un po’ più lunghe all’ingresso delle attrazioni, seppure le stesse siano compensate dalla minore momentanea affluenza turistica. Potrebbe essere richiesto di aprire le borse all’ingresso di ogni attrazione e di togliere le giacche. 

- Non lasciare bagagli incustoditi e rispettare alcune misure di sicurezza soprattutto nelle maggiori destinazioni turistiche della città. I bagagli sospetti potrebbero essere tempestivamente sequestrati e distrutti (soprattutto negli aeroporti).

- Il numero di forze dell’ordine si è intensificato, vi capiterà dunque di incontrare non solo  polizia ma anche forze dell'esercito a presidiare e controllare le maggiori destinazioni turistiche della città. 

- Non è possibile portare bagagli troppo grandi (oltre 6l) all’interno dei musei e delle maggiori attrazioni turistiche, non saranno ammessi nemmeno se riposti nei gardaroba e cloakroom.

- E’ attivo un numero d'emergenza al quale i turisti possono rivolgersi: 0033 1 45 50 34 60.


Parigi è pronta ad accogliervi e ancora una volta - riprendendo le parole del primo ministro Manuel Valls in una recente dichiarazione al Ministero degli Affari Esteri - che  "La Francia è la prima destinazione turistica al mondo e conserva, oltre alla sicurezza che garantiamo, i suoi valori di accoglienza e ospitalità." 

 Si ringrazia l'ente di promozione turistica Atout Franceper la diffusione del video e per tutte le comunicazioni costantemente aggiornate e consultabili sul sito http://it.france.fr/. 

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                                         produced by the Paris Convention and Visitors’ Bureau