Mostre da non perdere a Parigi
Con pressappoco 150 musei, Parigi è un vero e proprio paradiso per gli amanti dell'arte e della cultura
Se state programmando un viaggio a Parigi nel 2023, tra gli appuntamenti da segnare in agenda ci sono quelli con l'arte. La capitale francese è un centro culturale vivo e in continua evoluzione in grado di incuriosire chiunque. Oltre a custodire capolavori eccezionali per la loro diversità e qualità, i musei parigini ospitano anche un gran numero di magnifiche mostre temporanee. Che si tratti dei grandi maestri dell'arte, di un'icona della moda o di un celebre fotografo, la Ville Lumière offre una straordinaria selezione di mostre ma spesso il tempo purtroppo è limitato per riuscire a vederle tutte. La cosa più difficile è ... scegliere quale mostra visitare!
Abbiamo selezionato le esposizioni appena iniziate o in arrivo nel 2023, che da sole valgono un biglietto per un weekend nella Ville Lumière!
Principali mostre a Parigi nel 2023
Chagall, Paris - New-York all'Atelier des Lumières
dal 17 febbraio 2023 al 7 gennaio 2024
Una delle esposizione parigine più interessanti del 2023 è senza dubbio la mostra digitale immersiva che l'Atelier des Lumières dedica a Marc Chagall (1887-1985), uno dei più grandi artisti del XX secolo. Pittore prolifico e inclassificabile, è diventato famoso per i suoi dipinti, dalle vivaci tinte colorate, che rappresentano scenari onirici e fantasiosi. L'esposizione si concentra sul suo legame con Parigi e New York, capitali emblematiche dell'arte moderna e tappe cruciali nella lunga carriera dell'artista. Se Parigi fu la sua città d'elezione, offrendogli, grazie alle avanguardie degli anni Dieci, un terreno fertile per la ricerca sperimentale, New York fu prima di tutto un luogo di esilio nei difficili anni Quaranta ma anche un luogo che diede nuovo slancio alla sua creatività. Le opere dell'artista vengono proiettate sulle pareti dell'Atelier accompagnate da brani di musica classica, klezmer o jazz, che sono parte integrante del suo universo culturale. Parallelamente alla mostra dedicata a Chagall, l'Atelier des Lumières ospita pure l'esposizione "Paul Klee, peindre la musique".
Maggiori info: https://www.atelier-lumieres.com/fr/chagall
Giovanni Bellini, Influences croisées al Musée Jacquemart-André
dal 3 marzo al 17 luglio 2023
Gli appassionati di arte rinascimentale non possono perdersi per nessuna ragione al mondo la retrospettiva che il Musée Jacquemart-André dedica all'opera del grande maestro della pittura Giovanni Bellini (1433 circa-1516), detto il Giambellino e Zuane Belin in lingua veneta. Proveniente da una famiglia di artisti, è considerato il precursore della scuola veneziana, la cui opera ha segnato una rottura definitiva con il passato e con lo stile gotico. Bellini è sempre stato stimato, come dimostrano le parole del pittore tedesco Albrecht Dürer: "Tutti mi avevano detto che era un grande uomo e, in effetti, lo è, e io mi sento veramente amico suo. È molto vecchio, ma certo è ancora il migliore pittore di tutti". Attraverso una cinquantina di pezzi provenienti da collezioni pubbliche e private europee (Gemäldegalerie, Petit Palais, Galleria Borghese, Museo Correr, Museo Nacional Thyssen-Bornemisza, Gallerie dell'Accademia, ecc.), l'esposizione ripercorre il percorso del maestro e mostra come il suo linguaggio artistico non abbia mai smesso di rinnovarsi nel corso della sua carriera.
Maggiori info: https://www.musee-jacquemart-andre.com/fr/giovanni-bellini
Célébration Picasso, la collection prend des couleurs! al Musée National Picasso
dal 7 marzo al 27 agosto 2023
Quest'anno ricorre il cinquantesimo anniversario della morte di Pablo Picasso, avvenuta l'8 aprile 1973 a Mougins, nella residenza di Notre-Dame-de-Vie, che è stata pure il suo ultimo atelier. Per l'occasione, il Musée National Picasso di Parigi, che possiede più di 5000 opere e un cospicuo archivio dell'artista spagnolo, ha invitato il celebre stilista britannico Sir Paul Smith a guidare la direzione artistica di una mostra eccezionale che propone di riscoprire la collezione permanente del museo. Il designer, noto per il suo stile eclettico che unisce tradizione e modernità, ha realizzato un percorso unico che invita il pubblico a considerare i capolavori della collezione in chiave contemporanea, mettendo in luce l'influenza e il rilievo del lavoro di Picasso nel mondo attuale. Inoltre, gli universi dei due creatori a volte si incontrano, offrendo collegamenti e una disposizione delle opere decisamente inventiva e spettacolare. L'esposizione include anche opere di artisti internazionali contemporanei del calibro di Guillermo Kuitca, Obi Okigbo, Mickalene Thomas e Chéri Samba, che introducono a nuove interpretazioni del lavoro di Picasso.
Maggiori info: https://www.museepicassoparis.fr/fr/celebration-picasso-la-collection-prend-des-couleurs
Léon Monet, frère de l'artiste et collectionneur al Musée du Luxembourg
dal 15 marzo al 16 luglio 2023
Il Musée du Luxembourg presenta una mostra senza precedenti dedicata a Léon Monet (1836-1917), il fratello "dimenticato" del pittore Claude (1840-1926). Industriale e amante dell'arte, Léon fu un impareggiabile collezionista. Sebbene sia quasi sconosciuto, ebbe un ruolo preponderante nell'ascesa pittorica del fratello, sostenendo attivamente lui e i suoi amici impressionisti. Un sostegno che sarà l'inizio della costituzione di una notevole collezione di arte moderna. Molto coinvolto nell'ambiente culturale, fu lui ad incoraggiare il fratello, ma anche Camille Pissarro e Alfred Sisley, a partecipare alle mostre della città di Rouen nel 1864 e nel 1872. L'esposizione presenta un centinaio di opere tra dipinti e disegni di Monet, Sisley, Pissarro e Renoir, ma anche libri a colori, campioni di tessuto, stampe giapponesi, documenti d'archivio e innumerevoli fotografie di famiglia. Tra i pezzi in mostra spicca l'energico ritratto che Claude fece del fratello maggiore nel 1874, per la prima volta esposto al pubblico.
Maggiori info: https://museeduluxembourg.fr/fr/agenda/evenement/leon-monet
Manet / Degas al Musée d'Orsay
dal 28 marzo al 23 luglio 2023
Un'altra mostra assolutamente da non perdere è quella organizzata dal Musée d'Orsay e dal Musée de l'Orangerie, insieme al Metropolitan Museum of Art di New York, che mette a confronto due figure fondamentali della nuova pittura degli anni 1860-80: Édouard Manet (1832-1883), considerato il precursore della pittura impressionista; e Edgar Degas (1834-1917), uno dei fondatori dell'impressionismo. Il raffronto tra i due maestri non si limita ad individuarne le analogie, che di certo non mancano per quanto concerne i soggetti che introdussero, i generi che reinventarono, il modo di rappresentare la realtà e i luoghi che frequentavano. Ma si sofferma anche su ciò che li differenzia o meglio li oppone, rivelando la complicità che realmente li legava, sia nelle loro vite che nelle loro opere. Nel libro Degas Danse Dessin, lo scrittore Paul Valéry parla di "meravigliose coesistenze" confinanti con accordi dissonanti. La mostra presenta alcuni dei più grandi capolavori dei due protagonisti della pittura del XIX secolo.
Maggiori info: https://www.musee-orsay.fr/it/agenda/mostre/manet-degas
Prenota il tuo biglietto online!

Biglietto d'ingresso al Museo Orsay
Non perderti i capolavori impressionisti dello straordinario Museo Orsay e le sue interessanti mostre temporanee d'eccezione. Biglietto digitale, non è necessario stamparlo ma potrai mostrarlo dal tuo smartphone. Valido per una visita alle collezioni permanenti e alle mostre. Accedi dall'ingresso prioritario per visitatori già muniti di biglietto.


Visita guidata in italiano dei principali capolavori del Museo d'Orsay
Scopri la collezione di pittura impressionista più importante al mondo con una visita guidata del Museo d'Orsay. Il tour in piccoli gruppi e con guida ufficiale in italiano, ti permetterà di godere al meglio di questo affascinate museo, che un tempo era un'originale stazione ferroviaria (Gare d'Orsay) costruita in stile eclettico. Il biglietto d'ingresso è incluso nella quota.

Basquiat x Warhol, à quatre mains alla Fondation Louis Vuitton
dal 5 aprile al 28 agosto 2023
Alla Fondation Louis Vuitton è in programma un'affascinante mostra dedicata alla geniale collaborazione tra Jean-Michel Basquiat (1960-1988) e Andy Warhol (1928-1987). Tra il 1984 e il 1985 hanno realizzato insieme circa 160 tele, alcune delle quali tra le più monumentali delle rispettive carriere. I due artisti si sono ispirati a vicenda: Basquiat considerava Warhol una figura chiave nel mondo dell'arte, l'iniziatore di un nuovo linguaggio; invece Warhol trovò in Basquiat un rinnovato interesse per la pittura. Un altro grande artista di quegli anni, Keith Haring (1958-1990), definì questa collaborazione come una "conversazione che avviene attraverso la pittura, invece che attraverso le parole". La mostra riunisce un centinaio di tele firmate congiuntamente, assieme ad altri lavori individuali di entrambi e ad una serie di opere di Jenny Holzer e Kenny Scharf, oltre che dello stesso Haring, al fine di rievocare la scena artistica newyorkese degli anni '80. L'esposizione mostra un dialogo di stili e forme che tocca anche temi cruciali come l'inserimento della comunità afroamericana nella narrativa nordamericana.
Maggiori info: https://www.fondationlouisvuitton.fr/fr/evenements/basquiat-x-warhol-a-quatre-mains
Naples à Paris. Le Louvre invite le musée de Capodimonte al Louvre
dal 7 giugno 2023 all'8 gennaio 2024
La mostra in programma al Louvre è un vero e proprio omaggio ai tesori del Museo di Capodimonte, uno dei musei più grandi d'Italia nonché una delle pinacoteche più importanti d'Europa, sia per il valore che per il numero delle opere d'arte custodite al suo interno. Le sue collezioni permettono di presentare tutte le scuole della pittura italiana. Ospita inoltre una straordinaria raccolta di porcellane e un ricchissimo gabinetto di stampe e disegni. In totale sono una sessantina le opere provenienti dal museo napoletano che si possono ammirare in tre diversi spazi espositivi del Louvre: nella prestigiosa Grande Galerie, nella salle de la Chapelle e nella salle de l'Horloge. Tra i capolavori in prestito si segnalano il Ritratto di Paolo III Farnese e la Danae di Tiziano, Il Ritratto di giovane donna (tradizionalmente noto come Antea) del Parmigianino, La Crocifissione di Masaccio, la Trasfigurazione di Cristo di Giovanni Bellini e la Flagellazione di Caravaggio, solo per citarne alcuni.
Maggiori info: https://www.louvre.fr/