Pont d'Arcole

Il primo ponte costruito in ferro a Parigi

Il Pont d'Arcole è un ponte che collega l'Hôtel de Ville sulla riva destra della Senna con l'Hôtel-Dieu sull'Île de la Cité.

Sull'origine esatta del nome le fonti divergono. La prima ipotesi è che il ponte abbia preso il nome da un rivoltoso delle Tre Giornate Gloriose, chiamato Arcole, che sarebbe stato ucciso sul ponte mentre trascinava con sé i repubblicani. La seconda ipotesi, la più probabile, è che si tratterebbe di un omaggio alla vittoria di Napoleone Bonaparte sugli Austriaci, durante la battaglia di Arcole (in Italia) nel 1796.
L'unica certezza è che il nome gli sia stato attribuito dal popolo di Parigi, ecco perché questo ponte è diventato un simbolo repubblicano.

Il Pont d'Arcole fu costruito nel 1828 ad opera dell'ingegnere Marc Seguin e con i suoi 3 m di larghezza era inizialmente accessibile solo ai pedoni. Con l'era haussmanniana che si annunciava, si rese tuttavia necessario un ponte più ampio e tra i nuovi progetti presentati, fu scelto quello degli ingegneri Alphonse Oudry e Nicolas Cadiat.

Le Pont d’Arcole vanta anche un altro primato: fu il primo ponte parigino ad essere stato costruito in ferro e non in ghisa. Il grande vantaggio del progetto è quello di attraversare il grande braccio della Senna con un arco di 80 m di portata - un record per questo tipo di ponte - lasciando così più spazio possibile alla navigazione.

Il Ponte d'Arcole ha subito un importante restauro tra il 1994 e il 1995 e già nel 2012, la sua illuminazione è stata rinnovata per migliorarne le prestazioni energetiche.