Maison Gainsbourg

© photo Ville de Paris / Emilie Chaix

La prima istituzione culturale dedicata a Serge Gainsbourg 

Era il 2 marzo 1991 quando morì d'infarto Serge Gainsbourg, uno degli artisti più amati di Francia (e non solo). Cantante, compositore, attore, regista e metà di una coppia mitica della cultura pop francese insieme alla compagna Jane Birkin, Lucien Ginzberg (il suo vero nome) ci ha lasciato in eredità decine di canzoni immortali, tra cui le famosissime "Je t'aime... moi non plus" e "Je suis venu te dire que je m'en vais". A oltre trent'anni da quella triste data, il 20 settembre 2023, ha aperto al pubblico, per la prima volta, la celebre e pittoresca casa parigina in cui Gainsbourg visse dal 1969 fino alla sua morte. Si trova nel 7° arrondissement, a pochi passi dalla chiassosa terrasse del Café de Flore, ed è un vero e proprio luogo di pellegrinaggio per i suoi tanti ammiratori. La facciata è completamente coperta di scritte, disegni e messaggi di omaggio. Qui trascorse i momenti più felici con la moglie Jane Birkin e le figlie Kate e Charlotte. Ed è stata proprio Charlotte ad insistere perché diventasse una casa-museo.

Due gli indirizzi che compongono la Maison Gainsbourg: il leggendario interno al numero 5 bis di rue de Verneuil; e dall'altro lato della strada, al civico 14, un museo, una libreria-boutique e un café piano-bar chiamato Gainsbarre.

Luogo d'ispirazione e di lavoro, la storica casa è parte integrante dell'opera di Serge Gainsbourg. Fatta eccezione per due pianoforti che sono stati rimossi, ha mantenuto lo stile e l'arredamento esattamente com'erano il giorno della sua morte. Ninnoli, strumenti musicali, dischi d'oro incorniciati, giocattoli e vecchi peluche sono solo alcuni degli oggetti che riempiono le stanze. Al primo piano si trova l'ufficio-biblioteca di Gainsbourg, dove è custodita un'ampia varietà di opere eterogenee che vanno dai romanzi polizieschi alle biografie di grandi musicisti, dai dizionari di patologie mediche ai classici della letteratura. La visita della casa è guidata da un'esperienza audio immersiva della durata di circa 30 minuti realizzata da Soundwalk Collective in collaborazione con Charlotte Gainsbourg.

Il museo offre una vera e propria immersione nell'universo di Serge Gainsbourg attraverso un viaggio condensato in otto capitoli cronologici. Riunisce quasi 450 oggetti originali: manoscritti, opere d'arte, oggetti emblematici, gioielli e abiti appartenuti a Serge e provenienti dalla collezione della Maison Gainsbourg, dal suo vasto archivio documentario e da collezioni istituzionali e private. Oltre a queste vetrine, otto schermi trasmettono una selezione di rari archivi televisivi, cinematografici, radiofonici e fotografici, alcuni dei quali mai visti prima, in cui lo stesso cantautore, in voce fuori campo, racconta il proprio percorso. Il piano interrato del museo è dedicato a mostre temporanee che mettono in risalto alcuni degli eventi chiave della vita e della carriera di Gainsbourg.

La collezione della Maison Gainsbourg conta circa 25.000 pezzi, tra i quali spiccano opere importanti come "L'Homme à Tête de Chou" di Claude Lalanne, il manoscritto originale dell'inno francese e "La Chasse aux Papillons" di Salvador Dalì.

Progettata come un concept store, la libreria-boutique della Maison Gainsbourg sviluppa varie collezioni di oggetti che evocano il ricco universo dell'artista: dischi, fotografie, oggetti iconici, abbigliamento e accessori di moda si affiancano a un'area libreria.

Café durante il giorno e piano-bar la sera, il Gainsbarre si ispira ai primi anni della carriera musicale di Serge, quando lavorava come pianista a Le Touquet o nei cabaret della capitale. Luogo di convivialità, divulgazione e programmazione, è l'epicentro della Maison Gainsbourg.

Giorni e orari di apertura 

Tariffe biglietti d'ingresso

Informazioni utili - come raggiungere il museo

Sito ufficiale: Maison Gainsbourg - tel.: 
Indirizzo: 5 bis rue de Verneuil / 14 rue de Verneuil, 75007 Paris
Fermata METRO/RER: Linea 1 (Palais Royal - Musée du Louvre), Linea 4 (Saint-Germain-des-Prés), Linea 12 (Rue du Bac) / Linea C Musée d'Orsay
Bus: linee 27, 39, 95 Pont du Carrousel - Quai Voltaire
Info accessibilità: la casa non è accessibile alle persone con mobilità ridotta / il museo, la libreria-boutique e il Gainsbarre sono accessibili alle persone con mobilità ridotta.

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