Trouville-sur-Mer

Una delle località balneari più famose della Côte Fleurie

Nel dipartimento del Calvados (regione della Normandia), a due ore di treno da Parigi, si trova la graziosa cittadina di Trouville-sur-Mer, una delle località balneari più famose della Côte Fleurie (Costa Fiorita). Deve la sua reputazione alla bellezza della sua lunga spiaggia, al fascino del porto peschereccio, alla rinomata gastronomia e alla ricchezza del patrimonio architettonico. Sorge di fronte alla storica "gemella" Deauville ed è molto frequentata dai parigini, che arrivano a frotte nei week-end e durante il periodo estivo.

La storia di Trouville affonda le radici nel Medioevo, quando era un modesto villaggio di pescatori. Fu intorno alla metà del XIX secolo che si trasformò in località di villeggiatura e divenne la "Reine des Plages" (regina delle spiagge). La stazione balneare ha acquisito una certa notorietà con l'arrivo di pittori e scrittori del calibro di Charles Mozin, Eugène Boudin, Jean-Baptiste Camille Corot, Alexandre Dumas e Gustave Flaubert, attratti dalla sua incantevole spiaggia e dall'atmosfera piacevolmente informale. Oggi Trouville-sur-Mer è una cittadina dinamica e vivace che conserva ancora il fascino tipico di un piccolo villaggio di pescatori.

Il fiore all'occhiello della cittadina è senza dubbio la sua spiaggia, una lunga distesa di sabbia finissima e dorata che si estende per oltre un chilometro. Nei giornali del XIX secolo veniva definita la più bella spiaggia della Francia. Fu il pittore francese Charles Mozin ad immortalare per primo le sue dune e a renderla celebre. Ma Mozin non fu l'unico a cedere all'incanto di questa spiaggia. Anche altri artisti come Monet e Boudin si lasciarono ispirare dalla sua bellezza.

La spiaggia è fiancheggiata da una passeggiata punteggiata dai manifesti di Raymond Savignac, il celebre pubblicitario francese che ha vissuto per più di 20 anni a Trouville. Risalente al 1867, nel 2001 è stata ribattezzata Promenade Savignac in omaggio alla sua arte.

Un altro luogo emblematico di Trouville-sur-Mer è il porto. Costruito nel 1820, vanta una vivace attività marittima. Qui è possibile assistere ad uno spettacolo tradizionale e insolito al tempo stesso: i pescherecci che rientrano dal mare con il pescato del giorno.

A pochi passi dal porto, e precisamente lungo Boulevard Fernand-Moureaux, si trova il caratteristico mercato del pesce, un insieme di colori, odori e sapori ma, soprattutto, una vera e propria esperienza di folclore locale. Edificato nel 1937 su progetto dell'architetto Maurice Vincent, dal 1992 è classificato come monumento storico di Francia. Nei dintorni non mancano i ristoranti dove gustare deliziosi piatti a base di sgombri, sogliole, gamberi, capesante, cozze e altri frutti di mare. L'offerta di pesce è tanto fresca quanto varia.

Trouville-sur-Mer è famosa anche per le splendide ville che costeggiano la spiaggia. Costruite tra il 1860 e il 1880, hanno tutte uno stile diverso. Tra queste spicca la magnifica Villa Montebello, costruita nel 1865 dall'architetto polacco Jean-Louis Célinsky de Zaremba. All'interno è ospitato un museo dedicato alla cittadina e al suo sviluppo turistico. Vi sono esposte opere di Charles Mozin, Eugène Boudin e Raymond Savignac. Dalla villa è inoltre possibile ammirare un meraviglioso panorama sulla spiaggia.

Non lontano dal museo si trova un altro prestigioso edificio ottocentesco, l'ex Hôtel des Roches Noires, che ha ospitato illustri personaggi come Marcel Proust e Marguerite Duras. Sempre sul lungomare sorge lo stravagante ma affascinante Casino Barrière. Progettato nel 1912 dall'architetto Alexandre Durville, dal 2016 è classificato come monumento storico di Francia.

Per quanto riguarda le architetture religiose, l'Église Notre-Dame-du-Bon-Secours è il principale luogo di culto di Trouville-sur-Mer. Ricostruita nel 1883, questa grande chiesa di ispirazione neogotica con facciata neoclassica domina la cittadina con il suo alto campanile poligonale.

Tra gli altri edifici sacri si segnalano: l'Église Notre-Dame-des-Victoires, costruita nella prima metà del XIX secolo, dove si possono ammirare vari dipinti in stile neoclassico; la Chapelle Saint-Jean, l'edificio più antico di Trouville, risalente all'XI o XII secolo; e la piccola Chapelle Notre-Dame de Pitié, eretta agli inizi del XVII secolo.

Leggi anche