Palais de la Porte Dorée di Parigi: Museo dell’Immigrazione e Acquario tropicale

© photo via www.palais-portedoree.fr

Palais de la Porte Dorée, simbolo del colonialismo francese

Nel XII arrondissement di Parigi, tra la meravigliosa area verde del Bois de Vincennes e la Porte Dorée sorge uno splendido edificio in stile Art Déco che prende, per l’appunto, il nome di Palais de la Porte Dorée, una delle perle architettoniche meno conosciute della capitale francese. Il complesso ospita due interessanti progetti scientifici e culturali: l'Aquarium tropical e il Musée national de l'histoire de l'immigration. È difficile, se non impossibile, trovare un altro posto in grado di soddisfare contemporaneamente così tante passioni: architettura, fauna acquatica e storia dell'uomo.

Il Palais de la Porte Dorée fu costruito per l'Esposizione Coloniale Internazionale del 1931, una delle due fiere mondiali che si tennero nella Ville Lumière (la prima ebbe luogo nel 1907) con l'obiettivo di mostrare le colonie di proprietà francese, i prodotti che vi venivano coltivati e le popolazioni che le abitavano. Quando fu edificato, questo lussuoso palazzo era una sorta di museo delle colonie il cui scopo principale era proprio quello di presentare la storia del colonialismo, i territori colonizzati e il suo impatto sulle arti.

L'edificio è stato progettato dall'architetto francese Albert Laprade, nella continuità del movimento Arte Déco che iniziò a svilupparsi durante gli anni Venti del XX secolo. L'intenzione dell'architetto era quella di rendere perenne l’immagine della potenza della Francia del suo tempo e ci riuscì perfettamente perché ancora oggi rimane il simbolo del potere dell’Impero coloniale francese, ovvero un palazzo troppo carico di storia per non parlare da sé. Nel corso del tempo il Palais de la Porte Dorée ha cambiato più volte nome ed attribuzione: Musée des Colonies et de la France extérieure nel 1932, Musée de la France d’Outre-mer nel 1935, Musée des Arts africains et océaniens nel 1960 e Musée national des Arts d'Afrique et d'Océanie nel 1990. Con l'apertura del Musée du Quai Branly, l'ultima esposizione permanente ha chiuso i battenti nel 2003, ad eccezione dell'Aquarium tropical e delle sale storiche, per lasciare spazio qualche anno dopo al Musée national de l'histoire de l'immigration.

Memoria vivente di un'epoca coloniale passata, l'edificio conserva alcuni deliziosi elementi in stile Art Déco, tra i quali spicca lo spettacolare fregio lapideo allegorico eseguito da Alfred Auguste Janniot nel 1931, raffigurante la Francia e la ricchezza delle sue ex colonie. Riccamente decorate, le sale del palazzo riuniscono alcune delle più prestigiose figure dell'Art Déco: Eugène Printz, Edgar Brandt, Jacques-Emile Rulhmann, Raymond Subes, Jean Dunand e Jean Prouvé.

Musée national de l'histoire de l'immigration

Dal 2007 il Palais de la Porte Dorée ospita il Musée national de l'histoire de l'immigration, un museo piuttosto impegnativo che documenta il controverso problema dell'immigrazione in Francia e mette in risalto il ruolo chiave giocato dagli immigrati nella costruzione e nello sviluppo economico, sociale e culturale del paese. Non sarà popolare come il Louvre o il Museo d'Orsay ma merita sicuramente una visita se considerato nel contesto delle tensioni sociali contemporanee francesi. La missione del museo è di raccogliere e salvaguardare materiale documentario riguardante la storia dell'immigrazione e di renderlo accessibile a quante più persone possibili, per far conoscere le sfide affrontate da chi ha trasformato la Francia nel paese multiculturale che è oggi. La mostra permanente "Repères" ripercorre 200 anni di storia dell'immigrazione in Francia attraverso testimonianze, documenti d'archivio, fotografie e opere d'arte. Il percorso espositivo è suddiviso in varie sezioni storiche dedicate a diversi gruppi etnici e popoli: si spazia dai vietnamiti ai portoghesi, dagli ebrei ai russi. Oltre alla mostra permanente, nel museo vengono regolarmente allestite mostre temporanee. Di notevole interesse anche "La Galerie des dons", uno spazio espositivo di quasi 400 metri quadrati in cui sono custoditi un gran numero di oggetti, documenti e fotografie donate da privati.

Aquarium tropical

 Fin dalla sua apertura, il Palais de la Porte Dorée è stato sede dell'Aquarium tropical, il più importante acquario della capitale francese, il cui scopo era quello di mostrare al grande pubblico le ricchezze acquatiche delle colonie. L'acquario è stato recentemente modernizzato ma l'aspetto storico del sito è stato conservato. Un gran numero di pesci e di altre splendide creature marine provenienti da ogni angolo del pianeta nuota in circa 150.000 litri di acqua. È suddiviso in aree distinte tra loro che raggruppano varie tematiche e numerose aree geografiche. Degna di nota è l'impressionante fossa dei coccodrilli ma anche i pesci colorati delle barriere coralline valgono la visita. L'acquario, che nel corso dell'anno ospita diverse mostre temporanee, svolge una funzione molto utile e importante a fini educativi proprio per la particolarità delle specie che vi sono esposte. È il luogo ideale per trascorrere una giornata con tutta la famiglia. 

cosa vedere E FARE Al Palais de la Porte Dorée

  • Ammirare l'affascinante edificio in Art Déc progettato dal francese Albert Laprade.

  • Visitare il Museo dell'Immigrazione per consocere la controversa storia dell'immigrazione in Francia.

  • Seguire una visita guidata delle esposizioni temporanee, se in corso, e seguire gli atelier organizzati per le famiglie.
  • Esplorare l'Aquarium Tropical, con migliaia di pesci e creature marine provenienti da tutto il mondo. 

Due visite da non perdere se visiti il XII arrondissement di Parigi

Visita al museo Nazionale della storia dell'immigrazione - Palais de la Porte Dorée

Difficile trovare un altro luogo in cui soddisfare le passioni per architettura, fauna acquatica e storia dell'uomo. Contemporaneamente. Ma in fondo il Palais de la Porte Dorée è molto di più che un semplice spazio espositivo.

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info pratiche

INDIRIZZO293, avenue Daumesnil
 75012 Paris
METRO/RERPorte Dorée linea 8
BUS46, 201
GIORNI DI APERTURAdal martedì al venerdì dalle 10:00 alle 17:30 - il sabato e la domenica dalle 10:00 alle 19:00
BIGLIETTI (eccetto esposizioni speciali)Museo: €6 - Aquarium € 10 - Combinato € 10
ACCESSIBILITA'Museo accessibile e gratuito per le persone con disabilità
CONTATTIsito ufficiale

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