Eventi in Giugno 2023

GIUGNO 2023 A PARIGI
L’estate è alle porte e la città di Parigi si anima con tantissimi eventi da non perdere.
Il mese di giugno parte col botto con un paio di eventi che fanno venir ancor più voglia di visitare la capitale francese in questo periodo ideale dell’anno: dall’annuale Festa della Musica che rende giugno un mese sorprendentemente ricco di eventi musicali, al via dei saldi estivi che fanno di Parigi l’oasi dello shopping, dell’eleganza e del piacere.
Scopri tutti gli eventi in giugno a Parigi: dalle mostre e le esibizioni nei principali musei come il Museo del Louvre o il Musée d’Orsay ai festeggiamenti del Disneyland Paris Pride.
Consulta la nostra selezione di alcuni dei principali eventi che si svolgeranno nella città di Parigi nel corso del mese di Giugno 2023.
È TEMPO DI SALDI D’ESTATE
La capitale francese è uno dei centri della moda più eleganti e all’avanguardia del mondo e ogni anno il mese di giugno è sinonimo di SALDI d’estate. Perché non cogliere al volo l’occasione per visitare Parigi a inizi estate per approfittare dei saldi e fare un po’ di sano shopping percorrendo le eleganti strade parigine?
I saldi d’estate 2023 a Parigi cominciano ufficialmente il 28 giugno alle ore 08:00 e terminano il 25 luglio 2023. I saldi interessano ogni tipo di prodotto, dall’abbigliamento all’arredamento e cominciano con sconti del 25% e del 50% per poi raggiungere il 70% e 80% negli ultimi giorni.
EVENTI A DISNEYLAND PARIS
DISNEYLAND PARIS PRIDE
17 giugno 2023
A giugno il parco divertimento ospiterà la terza edizione di Disneyland Paris Pride, durante il quale si illuminerà con i colori dell'arcobaleno per celebrare la bellezza della diversità. Dai più piccoli agli adulti, tutti gli amici Lgbt+ sono invitati a partecipare a questo evento che si preannuncia unico ed imperdibile.
Cosa c'è in programma? Da non perdere la rara opportunità di accedere alle attrazioni fino a tarda notte e la nuovissima parata più allegra, festosa e variopinta che mai. Ma il momento culminante della manifestazione è senza dubbio il concerto dal vivo. Appuntamento al Parco Walt Disney Studios, che aprirà le sue porte dalle 20.00 alle 2.00 appositamente per l'evento.
Maggiori info: https://www.disneylandparis.com/it-it/eventi/pride/
ESPOSIZIONI DA NON PERDERE A PARIGI NEL MESE DI GIUGNO
Parigi è una città in continuo movimento, sempre protagonista della scena culturale europea ospitando innumerevoli ed entusiasmanti eventi, durante tutto il corso dell'anno e per tutti i gusti!
Ecco le mostre ed esposizioni da non perdere nel mese di Giugno 2023.

MOSTRA NAPLES À PARIS AL LOUVRE
dal 7 giugno 2023 all'8 gennaio 2024
L'esposizione "Naples à Paris. Le Louvre invite le musée de Capodimonte" è un vero e proprio omaggio ai tesori del Museo di Capodimonte. Mai un museo è stato oggetto di una mostra al Louvre. Antica residenza dei sovrani borbonici, la Reggia di Capodimonte accoglie uno dei musei più grandi d'Italia nonché una delle pinacoteche più importanti d'Europa, sia per numero che per qualità delle opere d'arte custodite al suo interno. Capodimonte è uno dei pochi musei della penisola le cui collezioni permettono di presentare tutte le scuole della pittura italiana. Ospita inoltre un ricchissimo gabinetto di stampe e disegni (secondo in Italia solo a quello degli Uffizi), oltre a un notevole corredo di porcellane. La mostra presenta circa 60 capolavori provenienti dal museo napoletano, tra i quali spiccano il Ritratto di Paolo III Farnese e la Danae di Tiziano, Il Ritratto di giovane donna (tradizionalmente noto come Antea) del Parmigianino, La Crocifissione di Masaccio, la Trasfigurazione di Cristo di Giovanni Bellini e la Flagellazione di Caravaggio. Le opere occupano i luoghi storicamente più iconici e illustri del museo: Salon Carré, Grande Galerie, Salle Rosa, Salle de la Chapelle e Salle de l'Horloge.
Maggiori info: https://www.louvre.fr/en-ce-moment/expositions/naples-a-paris
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Biglietto salta-fila Museo del Louvre
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Louvre visita guidata dei principali capolavori in piccoli gruppi e con ingresso prioritario
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MOSTRA FORMES AL MUSÉE YVES SAINT LAURENT
dal 9 giugno 2023 al 14 gennaio 2024
Moda, arte contemporanea e costruzioni geometriche sono al centro della mostra "Yves Saint Laurent – FORMES", che racconta la modernità anticipatrice del famoso couturier francese attraverso una collaborazione con l'artista Claudia Wieser (nata nel 1973 in Germania). L'esposizione presenta una quarantina di modelli (haute couture e prêt-à-porter), accessori e bozzetti provenienti dalle collezioni del museo, che dialogano con le decorazioni e le opere dell'artista tedesca. Il fascino di Yves Saint Laurent per le forme è iniziato con la creazione della linea Trapèze per Dior nel 1958. E da allora non ha mai smesso di inventare forme. Curve o angoli retti, sfere o linee spezzate, questo giro di forme è messo in scena dalla Wieser, che nel corso della sua carriera ha sviluppato una pratica artistica dominata dal lavoro sulla geometria e sullo spazio.
Maggiori info: https://museeyslparis.com/expositions/yves-saint-laurent-formes

Mostre al Musée d'Orsay
MANET/DEGAS
fino al 23 luglio 2023
La mostra mette a confronto due figure fondamentali della nuova pittura degli anni 1860-80: Édouard Manet (1832-1883) e Edgar Degas (1834-1917). Il raffronto non si limita ad individuarne le analogie, che non mancano per quanto riguarda i soggetti che introdussero, i generi che reinventarono e il modo di rappresentare la realtà. Ma si focalizza pure su ciò che li differenzia o meglio li oppone, rivelando la complicità che realmente li legava.
Emerge così l'aspetto eterogeneo e conflittuale della modernità pittorica ma anche il valore della collezione di Degas, in cui Manet ha acquistato sempre più importanza dopo la morte. La mostra, organizzata dai musei d'Orsay e dell'Orangerie insieme al Metropolitan Museum of Art di New York, è ricca di capolavori mai riuniti prima d'ora.
Maggiori info: https://www.musee-orsay.fr/fr/agenda/expositions/manet-degas
PASTELS DU MUSÉE D'ORSAY
fino al 2 luglio 2023
Con questa mostra il Musée d'Orsay presenta un centinaio di pastelli della sua eccezionale collezione, composta da circa 500 opere. Si tratta di una delle più belle raccolte a livello internazionale, dotata, tra l'altro, di un fondo di riferimento di opere maggiori di Edgar Degas e Odilon Redon, artisti che hanno profondamente rinnovato l'arte del pastello ponendola al centro della loro pratica. Il XVIII secolo è considerato l'età d'oro del pastello. Passato di moda durante la Rivoluzione Francese, conobbe una rinascita dalla seconda metà del XIX secolo fino all'inizio del XX secolo. La mostra è strutturata attorno a otto temi principali che mettono in risalto questa rinascita. Dal ritratto alle chimere degli artisti simbolisti, passando per il paesaggio o le trasformazioni sociali, il percorso espositivo riunisce molti capolavori realizzati dai più grandi pastellisti di tutti i tempi.
Maggiori info: https://www.musee-orsay.fr/fr/agenda/expositions/pastels-du-musee-dorsay

Mostre al Centre Pompidou
GERMAINE RICHIER
fino al 12 giugno 2023
L'esposizione è un omaggio a Germaine Richier (1902-1959), la prima scultrice esposta al Musée National d'Art Moderne nel 1956. La retrospettiva, che riunisce quasi 200 opere (sculture, incisioni, disegni), dimostra quanto Richier occupi una posizione centrale nella storia della scultura moderna. Il percorso espositivo ripercorre cronologicamente la sua traiettoria artistica e fa luce sui grandi temi che hanno alimentato la sua pratica scultorea. Rivela come abbia operato una rivitalizzazione della figura, forgiando nel dopoguerra nuove immagini di uomini e donne.
https://www.centrepompidou.fr/fr/programme/agenda/evenement/AQyCGJA
MOSES VOROBEICHIC
fino al 28 agosto 2023
Per la prima volta, l'opera del pittore e fotografo Moï Ver (nato in Lituania nel 1904) viene presentata in tutta la sua ricchezza e complessità. La retrospettiva riunisce più di 300 opere e documenti (fotografie, dipinti, disegni, stampe), per lo più inediti. Moshe (Moses) Worobiejczyk (Vorobeichik) adottò, durante il suo soggiorno in Francia a cavallo degli anni '30, i pseudonimi "Moï Ver" e "moï Wer", prima di assumere il nome di Moshe Raviv (dopo il suo esilio nel 1934 nella Palestina mandataria). Dopo essersi formato alla Bauhaus, ha studiato a Parigi tra il 1929 e il 1934 con Fernand Léger. La mostra presenta due grandi opere della fotografia modernista degli anni '30, "Paris" (1931) e "Ci-Contre" (1931), che testimoniano un'impressionante padronanza del montaggio fotografico.
Maggiori info: https://www.centrepompidou.fr/fr/programme/agenda/evenement/75R8hEK
LYNNE COHEN & MARINA GADONNEIX
fino al 28 agosto 2023
Le due mostre fotografiche che presentano il lavoro della canadese Lynne Cohen e della francese Marina Gadonneix, concepite in modo complementare, insieme formano un singolare progetto che sonda gli spazi della nostra società moderna. Il lavoro dell'artista Lynne Cohen (1944 - 2014) gode di una reputazione mondiale. Le sue fotografie di spazi interni di luoghi pubblici e semi-pubblici, aule e centri commerciali, poligoni di tiro e sale comunali, sono state oggetto di mostre in tutto il mondo. Queste immagini sono state fonte di ispirazione per la generazione successiva, in particolare per quella dei fotografi francesi, tra cui Marina Gadonneix (1977), con la quale Lynne Cohen mantenne una corrispondenza poco prima della sua morte. Realizzate nei luoghi della ricerca scientifica che analizzano e prevedono gli effetti dei fenomeni naturali, le immagini quasi astratte di Marina Gadonneix raccontano una realtà che non ha ancora avuto luogo.
Maggiori info: https://www.centrepompidou.fr/fr/programme/agenda/evenement/4BLGsj2
NORMAN FOSTER
fino al 7 agosto 2023
L'esposizione ripercorre la lunga carriera dell'architetto britannico Norman Foster (nato nel 1935 a Manchester), considerato uno dei massimi esponenti dell'architettura high-tech. Il suo approccio alla progettazione ha sempre cercato di far dialogare gli elementi naturali con la tecnologia e l'avanguardia costruttiva. I suoi progetti hanno trasformato interi paesaggi urbani in tutto il mondo. Tra i suoi lavori più recenti si segnalano la Bloomberg Place a Londra (2016) e la riqualificazione di Piazza del Liberty a Milano (2018). L'allestimento, curato dallo stesso Foster, non solo presenta disegni, taccuini, schizzi e fotografie scattate dall'architetto ma fa luce anche sulle fonti di ispirazione del celebre progettista.
Maggiori info: https://www.centrepompidou.fr/fr/programme/agenda/evenement/Lan1nnY

MOSTRA NÉO-ROMANTIQUES AL MUSÉE MARMOTTAN-MONET
fino al 18 giugno 2023
Con la mostra "Néo-Romantiques, Un moment oublié de l’art moderne 1926-1972" quasi un centinaio di opere provenienti da collezioni private e pubbliche sono state riunite per (ri)scoprire uno dei primi movimenti postmoderni basati sulla messa in discussione dell'astrazione e sul ritorno alla figura. Curata da Patrick Mauriès, l'esposizione rende omaggio agli artisti che hanno partecipato a questo movimento, come il francese Christian Bérard (1902-1949), i russi Pavel Tchelitchew (1898-1957), Eugène (1899-1972) e Leonid Berman (1898-1976 ) e l'olandese Kristians Tonny (1907-1977). Riuniti per la prima volta a Parigi negli anni '20, hanno partecipato alla scena artistica americana, inglese e italiana, creando ponti tra Picasso, il surrealismo, l'arte figurativa del XX secolo e le arti viventi per le quali hanno creato spettacoli memorabili.
Maggiori info: https://www.marmottan.fr/expositions/neo-romantiques/

Mostre al Musée Picasso
FAITH RINGGOLD
fino al 2 luglio 2023
Figura di spicco dell'arte impegnata e femminista americana, dalle lotte per i diritti civili a quelle di Black Lives Matter, autore di famosissime opere di letteratura per l'infanzia, Faith Ringgold ha sviluppato un'opera che lega il ricco patrimonio dell'Harlem Renaissance (movimento artistico-culturale afroamericano sorto verso l'inizio degli anni venti negli Stati Uniti) all'arte attuale dei giovani artisti neri americani. Conduce, attraverso le sue riletture della storia dell'arte moderna, un dialogo plastico e critico con la scena artistica parigina del primo Novecento, in particolare con Picasso. Questa mostra è la prima a riunire in Francia una serie di grandi opere di Faith Ringgold. Prolunga la retrospettiva a lei dedicata dal New Museum all'inizio del 2022 ed è organizzata in collaborazione con questa istituzione newyorkese.
Maggiori info: https://www.museepicassoparis.fr/fr/faith-ringgold
CÉLÉBRATION PICASSO, LA COLLECTION PREND DES COULEURS!
fino al 27 agosto 2023
In occasione del cinquantesimo anniversario della morte di Pablo Picasso, che ricorre l'8 aprile 2023, il Musée Picasso ha invitato il famoso designer britannico Sir Paul Smith, noto per il suo spirito creativo che unisce tradizione e modernità, a guidare la direzione artistica di una mostra che mette in scena la collezione del museo. L'approccio unico che il designer apporta alle opere invita il pubblico a considerarle attraverso una lettura più contemporanea e sottolinea il carattere sempre attuale dell'opera di Picasso. Inoltre, gli universi dei due creatori a volte si incontrano, offrendo collegamenti e una disposizione delle opere decisamente inventiva e spettacolare.
Maggiori info: https://www.museepicassoparis.fr/fr/celebration-picasso-la-collection-prend-des-couleurs

MOSTRA LÉON MONET AL MUSÉE DU LUXEMBOURG
fino al 16 luglio 2023
Al Musée du Luxembourg una mostra inedita dedicata a Léon Monet (1836-1917), il fratello dimenticato di Claude (1840-1926). Chimico, industriale e collezionista d'arte, Léon Monet ha svolto un ruolo decisivo nella carriera dell'artista. Nel 1872, quando quest'ultimo, tornato a Le Havre, dipinse "Impression, soleil levant", Léon fondò la Société Industrielle de Rouen e decise di fornire un sostegno attivo al fratello e ai suoi amici impressionisti. Questi sono gli inizi della costituzione di una notevole collezione di arte moderna. La mostra riunisce un centinaio di opere di Monet, Sisley, Pissarro e Renoir, ma anche libri a colori, campioni di tessuto, stampe giapponesi, documenti d'archivio e numerose fotografie di famiglia. Per la prima volta viene presentato l'energico ritratto che Claude Monet fece del fratello maggiore nel 1874, vibrante testimonianza dell'affetto profondo che univa i due fratelli.
Maggiori info: https://museeduluxembourg.fr/fr/agenda/evenement/leon-monet
Mostre al MAD
ETIENNE + ROBIAL. GRAPHISME & COLLECTION, DE FUTUROPOLIS À CANAL+
fino all'11 giugno 2023
Editore, grafico, direttore artistico e insegnante, Étienne Robial è senza dubbio uno dei creatori che, dagli anni '80, ha avuto il maggior impatto nel panorama francese della comunicazione visiva. Fondatore dello studio di produzione On/Off, ha progettato il design audiovisivo di CANAL+ e M6, ha disegnato il logo del Théâtre Marigny e ha realizzato i layout di numerose riviste come Métal Hurlant, Télérama e L'Équipe. Robial ha anche co-fondato negli anni '70 la casa editrice Futuropolis, che ha avuto un'influenza duratura sul panorama dei fumetti francesi. Il suo universo grafico si basa su tre pilastri: forme, colori e alfabeti. Questi tre fondamenti, che insegna ai suoi studenti, sono al centro della sua immensa collezione di libri e oggetti che comprende sia pezzi di design che strumenti utilizzati dai grafici prima dell'avvento del digitale. La mostra vuole creare un dialogo tra i suoi progetti grafici e i pezzi della sua collezione, svelandone le fonti e le influenze.
Maggiori info: https://madparis.fr/Etienne-Robial-Graphisme-collection-de-Futuropolis-a-Canal
DES CHEVEUX ET DES POILS
fino al 17 settembre 2023
L'esposizione "Des cheveux et des poils" mostra come i capelli e i peli umani siano stati coinvolti per secoli nella costruzione delle apparenze. Il capello è un elemento essenziale della messa in scena di se stessi che permette di mostrare l'adesione a una moda e porta molteplici significati come femminilità, virilità, ecc. Oltre ai temi inerenti alla storia dell'acconciatura (parrucche, calvizie, colorazioni, ecc.), l'esposizione approfondisce pure le tematiche legate alla peluria del viso (volti senza peli, barbe, baffi, sopracciglia, ecc.) e ai peli del corpo (busto, gambe, pube, ascelle, depilazione o rifiuto della stessa). Si rivolge anche alle professioni (barbieri, parrucchieri, ecc.) e a figure emblematiche come Léonard Autier (il parrucchiere preferito di Maria Antonietta). Infine, le opere di Jean Paul Gaultier, Alexander McQueen o Martin Margiela, solo per citarne alcuni, rivelano che i capelli possono essere un materiale straordinario nella creazione contemporanea.
Maggiori info: https://madparis.fr/Des-cheveux-et-des-poils
LÉGÈRETÉS MANIFESTES. FRANÇOIS AZAMBOURG, DESIGNER
fino al 2 luglio 2023
La mostra "Légèretés manifestes" è dedicata a François Azambourg, uno dei designer francesi attualmente più impegnati nella sperimentazione materica e formale, vero pioniere dell’abitare contemporaneo. Il suo approccio creativo è aperto e senza vincoli. Affascinato dall'idea di "luce come materiale", crea oggetti suggestivi e, in qualche modo, magici avvalendosi di tecniche inusuali e giocando con le contraddizioni. Quasi 200 pezzi provenienti dallo studio del designer, da collezioni museali ma anche da case editrici e da collezioni private, invitano il visitatore nell'universo creativo di Azambourg. In mostra mobili diventati iconici come la sedia Very Nice (2001).
Maggiori info: https://madparis.fr/Legeretes-manifestes-Francois-Azambourg-designer
Mostre all'Atelier des Lumières
CHAGALL, PARIS - NEW YORK
fino al 7 gennaio 2024
Dopo le esposizioni dedicate a Cézanne e a Kandinsky, l'Ateliers des Lumières, il primo centro di arte digitale e immersiva della capitale francese, ospita la mostra "Chagall, Paris - New-York", che rende omaggio a uno dei più grandi artisti del XX secolo. Parigi e New York, capitali emblematiche dell'arte moderna, rappresentano due tappe cruciali nel percorso di Chagall. Parigi fu la sua città d'elezione, che, grazie alle avanguardie degli anni '10, offrì al giovane pittore di origine russa un terreno fertile per la ricerca sperimentale. New York invece fu un luogo di esilio nei difficili anni '40, che diedero tuttavia nuovo slancio alla creatività dell'artista. Tutta la magia del suo universo creativo si dispiega sulle pareti dell'Atelier accompagnata da brani di musica classica, klezmer (genere musicale tradizionale degli ebrei aschenaziti) o jazz. La mostra è a cura di Gianfranco Iannuzzi, pioniere nella creazione di installazioni artistiche immersive.
Maggiori info: https://www.atelier-lumieres.com/fr/chagall
PAUL KLEE, PEINDRE LA MUSIQUE
fino al 7 gennaio 2024
Parallelamente all'esposizione dedicata a Chagall, l’Ateliers des Lumières ospita anche la mostra immersiva "Paul Klee, peindre la musique". Considerato uno dei maggiori artisti e forse anche il più inventivo del XX secolo, Klee è stato prima di tutto un musicista: figlio di un pianista-violinista e di una cantante, è diventato lui stesso un grande violinista. Per tutta la vita, la musica ha animato i suoi dipinti e ha fatto parte del suo processo creativo. La mostra rende omaggio alle due passioni di Klee e svela le diverse tecniche pittoriche delle sue opere.
Maggiori info: https://www.atelier-lumieres.com/fr/paul-klee
MOSTRA GIOVANNI BELLINI AL MUSÉE JACQUEMART-ANDRÉ
fino al 17 luglio 2023
Il Musée Jacquemart-André rende omaggio all'opera di Giovanni Bellini (1433 circa-1516), il padre della pittura veneziana e uno dei nomi più importanti dell'arte rinascimentale italiana. Attraverso una cinquantina di opere provenienti da collezioni pubbliche e private europee, l'esposizione ripercorre la carriera di Bellini e mostra come il suo linguaggio artistico non abbia mai smesso di rinnovarsi, pur conservando un'innegabile originalità.
Il suo approccio fu infatti sempre caratterizzato dal dualismo armonico tra innovazione e tradizione. Appassionato esploratore di nuove tecniche ed approcci, durante la sua lunga vita non smise mai di sperimentare. La mostra, presentando Bellini e il suo contesto artistico, permette di comprendere come il suo linguaggio pittorico sia fatto di corrispondenze e giochi di contaminazioni, che ha sintetizzato magistralmente.
Maggiori info: https://www.musee-jacquemart-andre.com/fr/giovanni-bellini
Mostre al Palais Galliera
1997 FASHION BIG BANG
fino al 16 luglio 2023
Con questa mostra il Palais Galliera ci riporta al 1997, un anno memorabile nella storia della moda contemporanea. Il frenetico susseguirsi di collezioni, sfilate, nuovi appuntamenti, inaugurazioni ed eventi ha definito la scena della moda come la conosciamo oggi. Il 1997 è stato caratterizzato da una serie di collezioni emblematiche e ha visto l'emergere di grandi stilisti del calibro di Jean Paul Gaultier, Thierry Mugler, Raf Simons, Martin Margiela, John Galliano, Hedi Slimane e Stella McCartney. Tutta una serie di eventi ha segnato l'inizio di una nuova era come ad esempio la tragica morte di Gianni Versace o l'inaugurazione del leggendario concept store Colette, che è stato per 20 anni un punto di riferimento per fashion e design addict. La mostra è un invito a vivere (o rivivere) gli eventi più significativi che hanno scandito questo anno "esplosivo" nella storia della moda.
Maggiori info: https://www.palaisgalliera.paris.fr/fr/expositions/1997-fashion-big-bang
LA MODE EN MOUVEMENT
dal 16 giugno 2023 al 7 settembre 2025
L'esposizione "La mode en mouvement" esamina il rapporto tra moda e sport. Sono circa 200 le opere riunite in questa mostra che ripercorre la storia della moda dal XVIII secolo ai giorni nostri e che sviluppa parallelamente un tema trasversale dedicato al corpo in movimento. Facendo eco ai Giochi Olimpici e Paralimpici che si terranno a Parigi nel 2024, il Palais Galliera si interroga sul ruolo dell'abbigliamento nella pratica delle attività fisiche e sportive, sul suo rapporto con il corpo e il movimento nonché sulle conseguenze sociali della sua evoluzione. L'abbigliamento progettato nel corso dei secoli per l'attività fisica e sportiva viene confrontato con l'abbigliamento di tutti i giorni. Questo dialogo permette di comprendere meglio come la liberazione del corpo attraverso l'attività fisica abbia contribuito all'evoluzione delle mentalità e dei canoni di bellezza.
Maggiori info: https://www.palaisgalliera.paris.fr/fr/expositions/la-mode-en-mouvement
MOSTRA BASQUIAT SOUNDTRACKS ALLA PHILHARMONIE DE PARIS
fino al 30 luglio 2023
La Philharmonie de Paris ospita la prima mostra dedicata al potente rapporto di Jean-Michel Basquiat con la musica. Non è un caso che sax, trombe e note musicali compaiano frequentemente nelle sue creazioni. Forse non tutti lo sanno, ma prima di diventare uno dei più grandi esponenti del graffitismo americano e tra i primi muralisti ad essere riconosciuto nel mondo dell'arte, Basquiat ha lasciato il segno nella musica come leader non ufficiale della band Gray, che condivideva il palco con formazioni no wave di punta come DNA e The Lounge Lizards. Oltre alla no wave, anche altri generi musicali come l'hip-hop e il jazz hanno influenzato notevolmente il suo lavoro. Riunendo un'eccezionale collezione di circa cento opere, insieme ad archivi rari, strumenti emblematici e documenti audiovisivi inediti, la mostra offre un'esperienza immersiva nei luoghi e nei suoni che hanno plasmato il percorso di Basquiat e alimentato la sua ispirazione.
Maggiori info: https://philharmoniedeparis.fr/fr/activite/exposition/24617-basquiat-soundtracks
Mostre al Musée du quai Branly
SENGHOR ET LES ARTS
fino al 19 novembre 2023
Ritratto dello scrittore, poeta e statista Léopold Sédar Senghor (1909-2001), attraverso la sua politica culturale dopo l'indipendenza del Senegal. Presidente del Senegal dal 1960 al 1980 e pioniere della Négritude (movimento letterario, culturale e politico che coinvolse scrittori del calibro di Aimé Césaire, Léon-Gontran Damas, Suzanne Césaire, Jane e Paulette Nardal), Senghor ha difeso l'idea di una "civiltà universale", plasmata su quell'autentica relazione tra pari che chiamava "appuntamento del dare e del ricevere". Sotto questa metafora dello scambio, di incrocio culturale, esprime la speranza di unire le tradizioni e di impegnarsi nel dialogo tra culture. Reinventando e de-occidentalizzando la nozione di universale, afferma il ruolo dell'Africa nella scrittura della sua storia. La mostra ripercorre la politica e la diplomazia culturale senegalese all'indomani dell'indipendenza, i suoi maggiori successi nel campo delle arti visive e dello spettacolo ma anche i suoi limiti.
Maggiori info: https://www.quaibranly.fr/fr/expositions-evenements/au-musee/expositions/details-de-levenement/e/senghor-et-les-arts
OUVRIR L'ALBUM DU MONDE
fino al 1° luglio 2023
Nella seconda metà dell'Ottocento la fotografia è stata utilizzata per esplorare l'intero globo. Questa sete di immagini è stata alimentata in particolare dalla conquista coloniale europea. Prendendo come punto di partenza la raccolta di fotografie del Musée du quai Branly - Jacques Chirac, arricchita da numerosi prestiti eccezionali provenienti da collezioni pubbliche e private, la mostra si concentra sulle traiettorie e sulla distribuzione disomogenea della fotografia al di fuori dell'Europa nel XIX secolo. Attraverso una selezione di fotografie prodotte tra il 1842 e il 1911 in Asia, Africa, Oceania e Americhe, si propone di comprendere meglio lo sviluppo e le diverse appropriazioni del mezzo su scala locale in diverse parti del mondo.
Maggiori info: https://www.quaibranly.fr/fr/expositions-evenements/au-musee/expositions/details-de-levenement/e/ouvrir-lalbum-du-monde
SONGLINES
fino al 2 luglio 2023
La mostra "Songlines. Chant des pistes du désert australien" è un'immersione nel cuore del mondo aborigeno. Ci porta nel deserto australiano sulle tracce delle Seven Sisters, una delle storie leggendarie più popolari del paese. Per millenni, la memoria delle popolazioni aborigene australiane è stata tramandata attraverso le parole degli anziani, le storie raccontate nei dipinti, le cerimonie e le canzoni. Più che storie leggendarie, questi racconti sono veri e propri corridoi del sapere che racchiudono le regole fondamentali della convivenza sociale e le conoscenze ecologiche, astronomiche o geografiche indispensabili alla sopravvivenza. Attraverso quasi 200 pezzi, creati da più di 100 artisti, e una ventina di dispositivi immersivi, la mostra invita i visitatori a sperimentare una percezione aborigena del mondo seguendo la storia delle Seven Sisters, una delle epopee più popolari d'Australia.
Maggiori info: https://www.quaibranly.fr/fr/expositions-evenements/au-musee/expositions/details-de-levenement/e/songlines
ANNE EISNER
fino al 3 settembre 2023
La mostra è un omaggio alla carriera dell'artista ebrea newyorchese Anne Eisner. Presenta una selezione di opere ispirate al suo soggiorno in Congo e recentemente acquisite dal Musée du quai Branly. Nel 1946 Eisner (1911-1967) si recò per la prima volta in Africa insieme al suo futuro marito, Patrick Putnam (1904-1953), che aveva fondato una struttura alberghiera chiamata "Camp Putnam" a Epulu, nel nord-est della colonia belga del Congo, agli inizi degli anni '30. È qui che Eisner ha vissuto per sette anni, vicino alle comunità Mbuti. Durante il suo soggiorno ha conosciuto meglio la foresta equatoriale dell'Ituri e documentato la vita dei suoi abitanti. La scoperta del continente africano e la sua installazione a Camp Putnam hanno avuto un impatto notevole sul suo lavoro artistico. Tornata negli Stati Uniti nel 1954, l'artista ha continuato la sua intensa meditazione pittorica iniziata in Congo, al limite dell'astrazione. Parallelamente alla sua produzione artistica, ha cercato di contribuire allo studio delle popolazioni indigene dell'Ituri.
Maggiori info: https://www.quaibranly.fr/fr/expositions-evenements/au-musee/expositions/details-de-levenement/e/anne-eisner-1911-1967
MOSTRA SARAH BERNHARDT AL PETIT PALAIS
fino al 27 agosto 2023
Figura emblematica a cavallo tra Ottocento e Novecento, Sarah Bernhardt (1844-1923) è stata una delle più grandi attrici teatrali del XIX secolo. Soprannominata "la voce d'oro" e "la divina", fu pure pittrice, scrittrice e scultrice. Il percorso della mostra ripercorre attraverso oltre 400 opere la carriera di questo "mostro sacro", come l'aveva battezzata Jean Cocteau, e presenta anche aspetti meno noti della sua vita. L'esposizione evoca i suoi ruoli più importanti attraverso i costumi che indossava sul palco, fotografie, dipinti, poster e altri cimeli mentre un'intera sezione si concentra sulla sua attività di artista. Alcuni oggetti a lei appartenuti ne illustrano invece la vita personale e il suo gusto per l'eccentricità.
Maggiori info: https://www.petitpalais.paris.fr/expositions/sarah-bernhardt
MOSTRA NOTRE-DAME ALLA CITÉ DE L'ARCHITECTURE ET DU PATRIMOINE
fino al 29 aprile 2024
La mostra "Notre-Dame de Paris. Des bâtisseurs aux restaurateurs" è un'occasione eccezionale per (ri)scoprire la cattedrale e la sua storia, dalla costruzione all'odierno cantiere. Il 15 aprile 2019 un impressionante incendio ha devastato la cattedrale. A seguito di questo disastro è stato avviato un importante progetto di restauro. Compagnon, artigiani, architetti, ingegneri e ricercatori si sono mobilitati per riportare in vita l'edificio. Questi uomini e queste donne fanno parte della lunga serie di costruttori che hanno plasmato la storia di questo sito Patrimonio dell'Umanità. L'esposizione permette di scoprire il savoir-faire dei compagnon e degli artigiani che stanno lavorando per restituire la cattedrale alla piena fruibilità e riaprirla al culto.
Maggiori info: https://www.citedelarchitecture.fr/fr/agenda/exposition/notre-dame-de-paris-des-batisseurs-aux-restaurateurs
Mostre al Musée d'Art Moderne de Paris
ANNA-EVA BERGMAN
fino al 16 luglio 2023
Il Musée d'Art Moderne de Paris presenta la prima grande retrospettiva dedicata all'artista norvegese Anna-Eva Bergman (1909-1987), figura chiave della pittura del dopoguerra, la cui opera è stata una potente celebrazione della bellezza della natura, dei paesaggi nordici e mediterranei. Sebbene le sue opere siano state esposte in tutto il mondo, la sua grandezza è stata poco riconosciuta in Europa.
Il suo lavoro oggi necessita di essere riconsiderato in modo più ampio nel campo della storia dell'arte accanto al lavoro di altre grandi artiste come Hilma af Klint, Georgia O'Keefe o Sonia Delaunay, che erano sue contemporanee. L'esposizione riunisce fotografie, disegni, documenti d'archivio (molti dei quali inediti) e oltre 200 opere che offrono una panoramica di tutta la sua produzione.
Maggiori info: https://www.mam.paris.fr/fr/expositions/exposition-anna-eva-bergman
DONATION ZAO WOU-KI
fino al 1 dicembre 2023
Il Musée d'Art Moderne de Paris presenta, come parte della sua collezione permanente, una notevole raccolta di opere del pittore cinese naturalizzato francese Zao Wou-Ki (1920-2013), che riunisce le due prestigiose donazioni fatte al museo nel 2018 e nel 2022 da Françoise Marquet-Zao, moglie dell'artista, oltre a diverse opere storiche acquisite nel 1971 dal capo curatore Jacques Lassaigne. Definito spesso il "Picasso cinese", Zao Wou-Ki è stato riconosciuto come uno dei più grandi pittori contemporanei. Attraverso queste opere di eccezionale qualità la mostra ci invita a ripercorrere la carriera dell'artista tra il 1946 e il 2006.
Maggiori info: https://www.mam.paris.fr/fr/expositions/exposition-donation-zao-wou-ki-0
MONDES PARALLÈLES
fino al 1 dicembre 2023
In cosmologia, il mondo parallelo è definito come un universo con proprie misure di spazio e tempo. Se tali mondi esistessero, dovrebbero logicamente essere separati dal nostro e governati da leggi diverse, capovolgendo così i principi fondamentali che credevamo assoluti e immutabili.
La mostra riunisce sette artisti (Marie Bourget, Helmut Federle, Hélène Garache, Hubert Kiecol, Charlotte Rampling, Anne-Marie Schneider e Pierre Weiss) le cui opere colpiscono per la loro singolarità, costituendo così universi autonomi. Alcuni sono stati esposti solo raramente, se non mai. Attraverso le loro produzioni, questi artisti ci invitano ad espandere le nostre percezioni, generalmente radicate nel mondo visibile, per trasportarci in un universo parallelo, poetico ed emotivo.
Maggiori info: https://www.mam.paris.fr/fr/expositions/exposition-mondes-paralleles
MOSTRA GUERRES DE RELIGION AL MUSÉE DE L'ARMÉE
fino al 30 luglio 2023
La mostra "La Haine des clans. Guerres de Religion, 1559-1610" al Musée de l'Armée è dedicata all'affascinante ed eccessiva storia delle guerre di religione. La seconda metà del Cinquecento costituisce il "lato oscuro" del Rinascimento, segnato in Francia da violentissimi scontri religiosi, da disordini civili e da una profonda messa in discussione del potere regio. Fu un periodo particolarmente travagliato che, in quarant'anni e otto guerre di religione, sconvolse in maniera inaudita gli equilibri del Paese. Il percorso espositivo ripercorre le frenetiche traversie che divisero il regno tra la morte accidentale di Enrico II (nel 1559) e l'assassinio di Enrico IV (nel 1610). Pezzi di equipaggiamento bellico, armature, ritratti, documenti d'archivio e opere antiche fanno rivivere i destini di grandi cortigiani e signori della guerra che hanno sostenuto o combattuto il potere monarchico.
Maggiori info: https://www.musee-armee.fr/au-programme/expositions/detail/la-haine-des-clans-guerres-de-religion-1559-1610.html
MOSTRA BASQUIAT X WARHOL ALLA FONDATION LOUIS VUITTON
fino al 28 agosto 2023
Dopo la mostra "Jean-Michel Basquiat" nel 2018, la Fondation Louis Vuitton continua la sua esplorazione del lavoro dell'artista, rivelando la sua geniale collaborazione con Andy Warhol. Nel biennio 1984-85 i due realizzarono insieme circa 160 opere, alcune delle quali tra le più grandi delle rispettive carriere. Testimone della loro amicizia e di questa produzione comune, Keith Haring (1958-1990) parlerà di una "conversazione che avviene attraverso la pittura, invece che attraverso le parole" e di due menti che si fondono per crearne una "terza, separata e unica".
La mostra "Basquiat x Warhol, à quatre mains", la più grande mai dedicata a questo straordinario corpus di lavori, riunisce più di cento tele firmate congiuntamente dai due artisti, assieme ad altri capolavori individuali di entrambi e ad un gruppo di opere di Keith Haring, Jenny Holzer e Kenny Scharf ... al fine di ricreare la scena artistica della New York di metà anni Ottanta.
Maggiori info: https://www.fondationlouisvuitton.fr/fr/evenements/basquiat-x-warhol-a-quatre-mains
Mostre al Musée de l'Homme
PICASSO ET LA PRÉHISTOIRE
fino al 12 giugno 2023
In occasione del cinquantesimo anniversario della morte di Pablo Picasso, che ricorre l'8 aprile 2023, il Musée de l'Homme ospita la mostra "Picasso et la Préhistoire", che riflette su come il genio spagnolo sia stato fortemente influenzato dall'arte rupestre. L'artista ha vissuto in un periodo ricco di scoperte e novità che hanno segnato il suo lavoro. È nato nel 1881, due anni dopo il ritrovamento dei primi dipinti preistorici in Spagna anche se fu solo nel 1902 che furono riconosciuti come arte parietale paleolitica. Invece nel 1922 in una cava ai piedi dei Pireni fu scoperta la Venere di Lespugue, una statuetta in avorio risalente a 25 mila anni fa che aveva affascinato l'artista a tal punto da volerne una copia nel suo atelier. L'interesse di Picasso per la preistoria è particolarmente evidente nelle sue creazioni del periodo tra le due guerre. Come dimostrano i circa quaranta pezzi in esposizione.
Maggiori info: https://www.museedelhomme.fr/fr/exposition/picasso-et-la-prehistoire
PLANTU – REZA: REGARDS CROISÉS
fino al 31 dicembre 2023
All'origine di questa mostra c'è un incontro, quello tra il fumettista Plantu e il fotoreporter Reza avvenuto nell'aprile 2011 in occasione dei Rencontres internationales du dessin de presse al Mémorial de Caen. Questo primo incontro è stato l'inizio di una bellissima e proficua collaborazione che ha dato vita al libro "Plantu - Reza: regards croisés" (Gallimard, 2021). I due hanno realizzato decine di opere a quattro mani che combinano il tratto sensibile e disinvolto della matita di Plantu con gli scatti iconici di Reza. Sebbene offrano una diversa lettura del mondo, i loro due universi si completano a vicenda. Testimoni privilegiati delle vicende degli ultimi decenni, Plantu e Reza si sono ispirati costantemente all'attualità. La mostra ripercorre i temi cari ai due artisti attraverso una selezione delle loro originali creazioni, ma anche prime pagine di giornali che hanno segnato la cronaca.
Maggiori info: https://www.museedelhomme.fr/fr/plantu-reza-regards-croises
MOSTRA DOUCET ET CAMONDO AL MUSÉE NISSIM DE CAMONDO
fino al 3 settembre 2023
Il Musée Nissim de Camondo, in coproduzione con l'Institut national d'histoire de l'art (INHA), presenta una mostra dedicata alla ricca collezione di opere d'arte del XVIII secolo raccolta da Jacques Doucet (1853-1929). Famoso stilista, Doucet fu anche uno dei più importanti collezionisti del suo tempo. Prima di acquistare opere di Pablo Picasso, Marcel Duchamp o Marie Laurencin, raccolse un'importante collezione di dipinti, disegni, sculture e mobili del XVIII secolo. Per accogliere questo prestigioso patrimonio, fece costruire un hôtel particulier in rue Spontini, in cui si trasferì nel 1907. Con sorpresa di tutti, nel 1912, Doucet mise all'asta quasi tutte le sue opere del Settecento. La vendita attirò i più grandi musei, mercanti e collezionisti d'arte, tra cui Moïse de Camondo. L'esposizione rievoca la collezione e le decorazioni effimere dell'hôtel di rue Spontini attraverso disegni, fotografie e documenti d'archivio conservati presso l'INHA. In mostra anche una selezione di opere appartenute a Doucet e conservate al Musée Nissim de Camondo.
Maggiori info: https://madparis.fr/Doucet-et-Camondo-une-passion-pour-le-XVIIIe-siecle
MOSTRA ELLIOTT ERWITT AL MUSÉE MAILLOL
fino al 15 agosto 2023
La mostra rende omaggio a Elliott Erwitt, uno dei fotografi più importanti del XX secolo, che nel 1953 entrò a far parte della celebre agenzia fotografica Magnum Photos. Il percorso espositivo ripercorre la carriera dell'artista attraverso un eccezionale corredo di fotografie in bianco e nero e a colori realizzate dal 1949 ai primi anni del 2000. Cresciuto tra Italia e Francia, Elliott Erwitt è noto per le sue scene di strada, che ritraggono situazioni ironiche e assurde di tutti i giorni, ma anche per i suoi scatti di personaggi famosi come Marilyn Monroe, Jackie Kennedy, Charles De Gaulle, Che Guevara e Alfred Hitchcock. La mostra esplora una decina di temi definiti dallo stesso artista attraverso i quali i visitatori possono scoprire la sua sensibilità unica.
Maggiori info: https://www.museemaillol.com/expositions/elliott-erwitt/
Mostre al Jeu de Paume
FRANK HORVAT
dal 16 giugno al 17 settembre 2023
Il Jeu de Paume presenta la più grande mostra dedicata al fotografo Frank Horvat dalla sua morte, avvenuta il 21 ottobre 2020. Attraverso 170 stampe e 70 documenti d'archivio (pubblicazioni, scritti, libri, ecc.), l'esposizione si concentra sui primi quindici anni della sua eccezionale carriera. Questi anni racchiudono già l'essenza del lavoro di Horvat, rivelando la complessa personalità dell'artista nell'approccio a universi e soggetti lontanissimi tra di loro come la fotografia di moda e il reportage. Il percorso espositivo presenta, accanto a immagini emblematiche, insiemi di fotografie meno conosciute o del tutto inedite. È qui svelata tutta la ricchezza e la singolarità di un'opera complessa e sfaccettata, collocata nel contesto della storia dell'immagine fotografica e della stampa illustrata del dopoguerra.
Maggiori info: https://jeudepaume.org/evenement/exposition-frank-horvat-paris/
JOHAN VAN DER KEUKEN
dal 16 giugno al 17 settembre 2023
A quasi 20 anni dalla prima grande retrospettiva dedicatagli in Francia, il Jeu de Paume rende omaggio al fotografo e regista olandese Johan Van der Keuken con una nuova mostra che ne ripercorre la straordinaria carriera (dal 1955 al 2000). Per Van der Keuken la dualità tra cinema e fotografia è sempre stata al centro del suo processo artistico. E pur distinguendo le particolarità di ciascuna delle due pratiche, non ha mai smesso di lavorarci in modo interconnesso. Il percorso espositivo mette a confronto una serie di fotografie e una selezione di cortometraggi, svelando la specificità del suo lavoro.
Maggiori info: https://jeudepaume.org/evenement/exposition-johan-van-der-keuken/
MOSTRA PARIS EST PATAPHYSIQUE AL MUSÉE CARNAVALET
dal 29 marzo al 27 agosto 2023
La mostra "Paris est pataphysique", immaginata e scenografata dal designer francese di fama mondiale Philippe Starck, ci invita a riscoprire spazi pubblici e siti turistici (la Tour Eiffel, il Canal Saint-Martin, il Parc de la Villette), luoghi di potere (il Palais de l'Élysée) e spazi di socialità (la discoteca Les Bains Douches, il ristorante Caffè Stern, ecc.) attraverso la patafisica, la "scienza delle soluzioni immaginarie", per la quale non esistono verità assolute ma solo relative e sempre mutevoli.
Il percorso espositivo accompagna il visitatore in una sorta di viaggio, oscillante tra reale e immaginario, alla scoperta di una Parigi diversa, quasi mistica. Per questa mostra, Starck esplora due tipi di misteri: quelli che la città nasconde e quelli che lui, intenzionalmente o meno, ha nascosto e continua a nascondere nelle sue creazioni parigine.
Maggiori info: https://www.carnavalet.paris.fr/expositions/philippe-starck
Mostre al Musée Cernuschi
PEINTURE ET CÉRAMIQUE EN DIALOGUE
fino al 30 luglio 2023
Il Musée Cernuschi, una delle principali strutture museali in Europa dedicate alle arti dell'Estremo Oriente, presenta una mostra inedita di opere cinesi e giapponesi, in omaggio allo storico dell'arte e collezionista Harley Preston, che nel 2018 ha lasciato in eredità quasi 200 oggetti al museo. Il percorso espositivo, articolato in due sezioni, propone un dialogo tra ceramica e pittura: da un lato la ceramica della dinastia Song e la pittura del Novecento per la Cina, e dall'altro la pittura Nihonga e la ceramica Mingei per il Giappone. Per rendere omaggio a Harley Preston, alla sua apertura mentale e alla sua curiosità per le diverse forme d'arte, la mostra si è liberata dal quadro storico che di solito governa le presentazioni museali per adottare il punto di vista del collezionista.
Maggiori info: https://www.cernuschi.paris.fr/fr/expositions/peinture-et-ceramique-en-dialogue
KIM TSCHANG-YEUL: LA GOUTTE ET LE TRAIT
fino al 30 luglio 2023
La mostra invita a scoprire l'opera di Kim Tschang-Yeul (1929-2021), uno dei pochi pittori coreani contemporanei ad aver conquistato fama e riconoscimenti internazionali. Con altri artisti della sua generazione, ha contribuito, dopo la guerra di Corea (1950-1953), allo sviluppo della scena artistica coreana e all'affermarsi nella penisola di espressioni astratte in linea con le principali correnti artistiche occidentali. Kim Tschang-Yeul era noto per i suoi dipinti astratti di gocce d'acqua. Con queste parole ha spiegato perché avesse dedicato la maggior parte della sua vita a ritrarle: "L'atto di dipingere le gocce d'acqua dissolve ogni cosa al loro interno, fa tornare tutto a una trasparente nullità; io riverso ogni rabbia, paura, ansia nella nullità, scoprendo la pace e la soddisfazione".
Maggiori info: https://www.cernuschi.paris.fr/fr/expositions/kim-tschang-yeul-la-goutte-et-le-trait
MOSTRA ÉTERNEL MUCHA AL GRAND PALAIS IMMERSIF
fino al 5 novembre 2023
"Éternel Mucha" è la nuova mostra immersiva e interattiva organizzata dal Grand Palais Immersif in collaborazione con la Mucha Foundation di Praga. Rende omaggio all'artista ceco di fama internazionale Alphonse Mucha (1860-1939), considerato uno dei maggiori esponenti, se non il padre, dell'Art Nouveau. Il suo stile lo rende "fautore" di un nuovo linguaggio comunicativo, di un'arte visiva innovatrice e potente. L'esposizione ripercorre la vita di Mucha e mostra le sue opere maggiori, tra cui il celebre ciclo pittorico "Slovanská epopej" (Epopea slava). Sottolinea inoltre l'influenza duratura dell'artista, fonte di ispirazione per la creazione di oggi, dalla street art ai manga, dal cinema al tatuaggio.
Maggiori info: https://grandpalais-immersif.fr/agenda/evenement/eternel-mucha
MOSTRA FRANÇOISE PÉTROVITCH AIMER. ROMPRE AL MUSÉE DE LA VIE ROMANTIQUE
fino al 10 settembre 2023
Dopo il grande successo della mostra "Cœurs, du romantisme dans l'art contemporain" allestita nel 2020, il Musée de la Vie Romantique ha invitato l'artista visiva francese Françoise Pétrovitch (nata nel 1964 a Chambéry) per una nuova esposizione di arte contemporanea che affronta i temi del paesaggio e dei sentimenti amorosi. Da molti anni Pétrovitch sviluppa un'opera la cui poesia e inquietante stranezza risuonano di tematiche care al movimento romantico. In mostra una quarantina di opere tra dipinti, disegni e sculture create appositamente dall'artista per il museo. Attraverso queste creazioni, Pétrovitch mette in discussione la nostra visione dei sentimenti e dell'attaccamento.
Maggiori info: https://museevieromantique.paris.fr/fr/les-expositions/exposition-fran%C3%A7oise-petrovitch-aimer-rompre-5-avril-10-septembre-2023
RAMSÈS & L'OR DES PHARAONS ALLA GRANDE HALLE DE LA VILLETTE
fino al 6 settembre 2023
Gli appassionati dell'antico Egitto non possono perdersi la mostra "Ramses & l'or des Pharaons" in programma alla Grande Halle de La Villette. Particolare attenzione è data a Ramses II, spesso ricordato come il più grande, potente e celebrato faraone dell'impero egizio. Alla fine del suo lunghissimo regno, durato sessantasette anni, l'Egitto era un paese ricco e potente. Oltre che un eccellente governante e un indomito guerriero, fu anche un instancabile costruttore. Fece infatti erigere più monumenti di qualsiasi altro sovrano egizio.
La mostra presenta una straordinaria collezione di capolavori incredibilmente conservati: mummie di animali, statue, sarcofagi, maschere reali, sontuosi gioielli e amuleti. Si tratta di tesori riccamente decorati che testimoniano il grande savoir-faire degli artisti egizi. Tra i pezzi più pregiati si segnalano la bara di Ramses II, la collana d'oro di Psusennes I e la maschera del generale Oundebaounded. Acquistando un biglietto supplementare si ha pure la possibilità di partecipare ad un'esperienza di realtà virtuale.
Maggiori info: https://www.expo-ramses.com/
ALTRI EVENTI DA NON PERDERE A PARIGI NEL MESE DI GIUGNO
NUIT BLANCHE - NOTTE BIANCA A PARIGI
3 giugno 2023
Per gli amanti dell'arte contemporanea è in programma la Nuit Blanche: un'occasione annuale, organizzata per la prima volta nel 2002 e totalmente gratuita che si svolge il primo sabato del mese di giugno (e talvolta anche la domenica).
Artisti internazionali proporranno decine di progetti d'avanguardia e installazioni, mostre, concerti, percorsi, scenografie e creazioni di arte contemporanea in tutte le parti della città. Per questa 22esima edizione sono diversi i percorsi notturni che porteranno i visitatori attraverso i quartieri più centrali di Parigi alla scoperta di enormi opere d'arte, sorprese, installazioni luminose ed esperienze sensoriali.
Se sei a Parigi la notte del 3 giugno non perderla: sarà una notte da ricordare!
FONTANE E GIARDINI MUSICALI DI VERSAILLES
fino al 31 ottobre 2023
Da aprile ad ottobre all'interno dei meravigliosi giardini della Reggia di Versailles è possibile assistere, più volte alla settimana, agli incantevoli spettacoli delle Fontane Musicali (Les Grandes Eaux Musicales) e dei Giardini Musicali (Les Jardins Musicaux). In occasione dello spettacolo delle Fontane Musicali, giochi d'acqua animano le più belle fontane di Versailles al ritmo di musica barocca. Durante i Giardini Musicali invece è possibile passeggiare in aree e boschetti, eccezionalmente aperti al pubblico, accompagnati da un suggestivo sottofondo musicale.
Vi ricordiamo che le Fontane Musicali hanno luogo unicamente in alcune fasce orarie, mentre i Giardini Musicali sono attivi tutto il giorno.
FONTANE MUSICALI
Tutti i sabati e le domeniche dal 1° aprile al 29 ottobre 2023.
Tutti i martedì dal 2 maggio al 27 giugno 2023.
7 aprile, 10 aprile, 8 maggio, 18 maggio, 29 maggio, 14 luglio e 15 agosto 2023.
GIARDINI MUSICALI
Tutti i martedì, mercoledì, giovedì e venerdì dal 4 al 28 aprile 2023 (tranne il 7 aprile).
Tutti i mercoledì, giovedì e venerdì dal 3 maggio al 30 giugno 2023 (tranne il 18 maggio).
Tutti i martedì, mercoledì, giovedì e venerdì dal 4 luglio al 31 ottobre 2023 (escluso il 14 luglio e il 15 agosto).
Maggiori info: https://www.chateauversailles.fr/grandes-eaux-jardins-musicaux
LES GRANDES EAUX NOCTURNES A VERSAILLES
Se in primavera i giardini reali di Versailles sono un must da visitare per la riapertura stagionale degli spettacoli delle Fontane Musicali (Les Grandes Eaux Musicales) e dei Giardini Musicali (Les Jardins Musicaux), in estate lo spettacolo raddoppia quando cala la notte!
Da metà giugno e per tutta l’estate, ogni sabato i Giardini di Versailles vengono trasformati per offrire uno spettacolo visivo e musicale straordinario, mentre fontane e boschetti si animano con effetti di luce colorati e drammatici. È l'appuntamento estivo Les Grandes Eaux Nocturnes con giochi d'acqua nella Fontana dello Specchio, laser che sfrecciano nell'oscurità nel Colonnade Grove e i fuochi d'artificio che concludono l'intrattenimento serale.
Ogni sabato dal 10 giugno al 23 settembre 2023 e venerdì 14 luglio dalle 20.30 alle 23.05 + martedì 15 agosto (Nocturnes de Feu) e sabato 23 settembre (Nocturnes Electro)
Maggiori info: https://www.chateauversailles-spectacles.fr/programmation/les-grandes-eaux-nocturnes_e2558
LES DIMANCHES MUSICAUX DE LA MADELEINE
4, 11, e 25 giugno, 2, 9 e 16 luglio, 27 agosto, 10 e 24 settembre, 8 ottobre, 5 e 26 novembre, 10, 17 e 25 dicembre 2023
Chi ama la musica classica non può assolutamente perdersi i concerti (ad ingresso gratuito) della rassegna "Les Dimanches Musicaux de La Madeleine". Hanno luogo più domeniche ogni mese, con la partecipazione di organisti di fama internazionale, nella stupenda Chiesa della Madeleine, uno dei monumenti più celebri della capitale francese. Istituite il 12 gennaio 1986 su iniziativa del canonico Marcel Thorel, le "Dimanches Musicaux" hanno al loro attivo più di 500 concerti. Non c'è niente di più magico ed emozionante che accomodarsi nel cuore di questa incantevole chiesa, di fronte al suo monumentale altare, ed assistere ad un suggestivo concerto di musica classica.
Maggiori Info: https://lamadeleineparis.fr/la-madeleine-une-paroisse-atypique-a-paris/leglise-vivante/les-dimanche-musicaux/
ROLAND GARROS
fino all'11 giugno 2023
Siete appassionati di tennis? Allora non potete assolutamente perdere il Roland Garros, il più importante torneo tennistico sulla terra rossa, il quale vede la partecipazione di tutti i più forti tennisti internazionali. Il leggendario torneo, la cui prima edizione si svolse nel lontano 1891, è ospitato nell’omonimo stadio di Parigi. L'impianto comprende circa venti campi da tennis e un museo multimediale sulla storia del tennis. Lo specialista del torneo è lo spagnolo Rafa Nadal, vincitore di ben 13 titoli. Il Roland Garros ogni stagione crea meraviglie, e val bene qualche giorno di ferie per essere vissuto dal vivo. Dunque, non lasciatevi sfuggire lo spettacolo del grande tennis a Parigi!
Maggiori info: https://www.rolandgarros.com/fr-fr/
FÊTE DE LA MUSIQUE - la Festa della Musica a Parigi
21 giugno 2023
Anche quest'anno la tradizione non cambia! Il 21 giugno a Parigi si festeggia la Fête de la Musique.
La festa, creata nel 1982 e oggi diventata un evento internazionale presente in oltre 110 paesi, celebra milioni di musicisti amatoriali e professionisti che, ogni anno nel giorno del solstizio d'estate, fanno esplodere la loro passione trasformando la città di Parigi in un entusiasmante palcoscenico di artisti e musicisti di ogni tipo e in ogni luogo. Concerti e intermezzi musicali di ogni genere di musica, dal jazz alla lirica al rock al pop, animeranno le strade della città.
Se sei a Parigi in quei giorni è un evento assolutamente da non perdere, per gli amanti della musica e non solo!
Maggiori info: https://fetedelamusique.culture.gouv.fr/
PARIS JAZZ FESTIVAL
dal 28 giugno al 6 settembre 2023
Fondato nel 1994 da due fan del jazz, il Paris Jazz Festival (ex "A fleurs de Jazz") mescola abilmente le melodie jazz e l'armonia della natura. Sin dal suo debutto, il festival è stato sostenuto dal Parc Floral de Paris dove l’evento si svolge ogni anno. Situato nel cuore del Bois de Vincennes, il parco è conosciuto in tutto il mondo per le sue meravigliose collezioni di piante esotiche e tradizionali, e una serie di magnifici giardini acquatici. Appuntamento imperdibile per gli amanti del jazz, il festival prevede laboratori, attività dedicate e una lunga serie di concerti in vari punti del parco con artisti provenienti da tutto il mondo. La programmazione spazia dal Latin jazz al Jazz sudafricano.
Maggiori Info: https://festivalsduparcfloral.paris/programmation/paris-jazz-festival/
OPÉRA EN PLEIN AIR
date da confermare
Se ami l’Opera, nel mese di Giugno non mancare l’appuntamento con Opéra en plein air, la prestigiosa tournée che ogni anno viene presentata nei più bei siti del patrimonio in Francia con l'obiettivo di promuovere l'inserimento professionale di giovani artisti lirici e la promozione dell'opera a un nuovo pubblico. Durante il tour 2023 alcune delle principali rappresentazioni di opera si terranno a Parigi e dintorni.
Maggiori Info: https://www.operaenpleinair.com/
FETE FORAINE DES TUILERIES
da giugno ad agosto 2023 – date da confermare
Anche quest’anno l’elegante e centrale Jardin des Tuileries accoglie la Fête foraine des Tuileries, un piccolo luna park che riunisce una sessantina di attrazioni nel cuore di Parigi. Realizzato nel XVII secolo su progetto del famoso architetto André Le Notre, uno dei più grandi paesaggisti di tutti i tempi, il giardino è uno dei luoghi più visitati della città. La Fête des Tuileries permette ai parigini rimasti in città e ai turisti di prendersi una pausa di svago tra una visita e l’altra delle innumerevoli attrazioni: zucchero filato e mele candite riportano indietro nel tempo, la ruota panoramica regala una meravigliosa vista della città, gli autoscontri fanno la gioia dei più piccoli, crêpes e gelati deliziano il palato dei più golosi. L'ingresso al luna park è gratuito ma è previsto un supplemento per le giostre e le attrazioni.
WE LOVE GREEN
dal 2 al 4 giugno 2023
Nella cornice del Bois de Vincennes, la più vasta area verde di Parigi, è in programma We Love Green, uno straordinario festival musicale che si impegna a promuovere valori solidali ed ecologici con un’organizzazione 100% ecosostenibile. Impegno che non si manifesta soltanto riducendo attivamente l'impatto ambientale ma anche promuovendo discussioni e dibattiti. Vantando regolarmente delle lineup che includono alcuni dei nomi più eccitanti del mondo della musica, il festival è diventato uno degli appuntamenti più attesi dell’estate parigina per migliaia di ragazzi provenienti da tutta la Francia e non solo. Sul palco tanti artisti di fama internazionale.
Maggiori Info: https://www.welovegreen.fr/

SALON DE LA PATISSERIE DE PARIS
dal 17 al 19 giugno 2023
Per gli amanti del dolce, al Parc Floral è in programma la terza edizione del Salon de la Pâtisserie. Altro che innamorati, Parigi è una città per golosi. La capitale francese è sempre stata e sarà per sempre la meta preferita per chi ama i dolci. Il programma dell’evento prevede conferenze tematiche, dimostrazioni di maestri pasticceri, gare di pasticceria creativa, un concorso amatoriale di pasticceria, corsi di pasticceria tenuti da grandi chef, un corso educativo e divertente per bambini, sessioni di degustazione e tanto altro.

FESTIVAL SOLIDAYS
dal 23 al 25 giugno 2023
Giugno è un mese sorprendentemente ricco di eventi musicali ed uno dei momenti forti dell'estate parigina è il Solidays, un festival di sensibilizzazione alla lotta contro l’AIDS e di "normalizzazione" di ogni tipo di sessualità, purché protetta. Anche quest’anno il ricavato andrà in favore della ricerca contro l’HIV. L’evento, che si svolge presso l’ippodromo Longchamp del Bois de Boulogne, offre una programmazione musicale molto eclettica, che va dal rock al pop passando per l'electro. Oltre ai concerti, sono previsti dibattiti, esposizioni e spettacoli di vario genere, dal primo pomeriggio fino a tarda notte, tutti caratterizzati dal tema comune della sessualità.
Maggiori Info: http://www.solidays.org/
MARCHE DES FIERTES LGBT
24 giugno 2023
Come da tradizione, a fine giugno i parigini celebrano la giornata dell'orgoglio omosessuale con una vivacissima sfilata di carri e costumi che attraversa il cuore storico della città e termina con un grandioso party (di solito a Place de la Bastille o a Place de la République, a seconda del percorso). I festeggiamenti iniziano nel primo pomeriggio, con numerose associazioni distribuite su una cinquantina di carri per una parata della durata di circa 4 ore. Nel programma di questa sfilata che difende diritti uguali senza distinzione di genere o sessualità: un'atmosfera amichevole e festosa, musica potenziata e tanti travestimenti.
Maggiori Info: https://www.inter-lgbt.org/marche-des-fiertes/
RÉVÉLATIONS AL GRAND PALAIS ÉPHÉMÈRE
dal 7 alll'11 giugno 2023
A giugno è in programma anche la sesta edizione di Révélations, la biennale internazionale dei mestieri d'arte e della creazione contemporanea, la sola fiera dedicata all'artigianato artistico nella capitale francese. Creata ed ideata dall'associazione-sindacato Ateliers d'Art de France, la manifestazione riunisce attorno ai mestieri d'arte tutti i protagonisti della creatività contemporanea. Révélations suscita l'interesse del grande pubblico e dei collezionisti in cerca di oggetti originali ma anche dei professionisti del settore. Più di 500 espositori provenienti da tutto il mondo riflettono la diversità, il talento e l'audacia di un settore in movimento.
Maggiori Info: https://www.revelations-grandpalais.com/
FESTIVAL CLASSIQUE AU VERT
dal 28 giugno al 6 settembre 2023
In estate il Parc Floral si anima con il Festival Classique au Vert. Per 6 weekend la musica classica riempie la magnifica cornice di questo parco mentre è in piena fioritura con i suoi bellissimi bonsai, iris, dalie, per non parlare delle sculture e delle opere in ceramica.
Qui è possibile assistere a spettacoli all'avanguardia, divertenti, originali e sorprendenti, che ogni anno attirano un vasto pubblico che viene a scoprire e condividere la gioia della musica classica. E non c’è che dire: il Parc Floral è la cornice ideale per un festival così eclettico all’aria aperta.
Maggiori info: https://festivalsduparcfloral.paris/
FESTIVAL FNAC LIVE
dal 29 giugno al 1° luglio 2023
Il festival Fnac Live è una delle principali tappe della stagione estiva parigina. Se sei in visita a Parigi e vuoi regalarti dell’ottima musica dal vivo, questa è l’occasione giusta per approfittare di circa trenta concerti gratuiti e all'aperto nel cuore di Parigi.
Scopri di più: https://leclaireur.fnac.com/festival/fnac-live-paris/